Luci, corsa alle prenotazioni
dicembre verso il pienone

La tendenza sembra già essere delineata: sarà dicembre il mese in cui a Salerno si concentreranno maggiori presenze. Quando manca più di mese, i più importanti motori di ricerca per hotel fanno già registrare percentuali altissime di prenotazioni, con picchi che sfiorano il 90% nella settimana dell’Immacolata. E l’orientamento è lo stesso per la notte di San Silvestro. La preferenza è per le vacanze brevi, una o due notti al massimo. E gli arrivi sono per lo più di gruppi provenienti da regioni limitrofe alla Campania. Quest’anno attratti anche dalla ruota panoramica.

Alla vigilia dell’accensione di Luci d’artista, alberghi e bed and breakfast in città sembrano già essere presi d’assalto. Nessun sold out per il prossimo weekend, in attesa del «fiat lux» con la benedizione dell’attore Rocco Papaleo. Ma, stando ai dati di Booking, Trivago e Venere, i numeri sono comunque importanti, tanto più che il calendario segna appena 5 novembre. A confermarlo è Giancarlo Vitolo, presidente di Assavet, l’associazione salernitana di agenzie di viaggio e turismo: «La tendenza è simile a quella dello scorso anno, ma i numeri definitivi si possono tirare alla fine. Per ora le premesse sono molto buone. Le nuove attrattive, a partire dalla ruota panoramica, hanno dato nuovo slancio alla manifestazione. Così il Villaggio di Babbo Natale al parco Pinocchio». Vitolo poi precisa: «Non tutti gli alberghi mettono camere su Booking, Trivago e simili, quindi quei motori di ricerca danno solo una tendenza rispetto alle camere in vendita».

Dati solo orientativi ma eloquenti. Booking riduce la ricerca a 325 strutture. Su queste, 167 hanno ancora posti liberi per chi volesse trascorre a Salerno il prossimo fine settimana. Trivago, invece, indicizza 307 hotel, dei quali 86 hanno ancora posti letto per l’accensione delle luminarie. «Quest’anno i B&B sono aumentati ancora. Ma per fare di Salerno una città turistica bisogna incrementare il numero di alberghi», aggiunge Vitolo. Infatti, per ospitare chi vuole vedere le luminarie, oltre alle strutture alberghiere della città vengono coinvolte pure quelle della provincia: dalla Costiera Amalfitana al litorale che punta verso Paestum, da Mercato San Severino ai Picentini passando per Cava de’ Tirreni. Alberghi che offrono sempre più spesso veri e propri pacchetti per Luci d’artista, mettendo a disposizione navette giornaliere in grado di condurre i propri ospiti in città.La tendenza, come quella dello scorso anno, parla di presenze maggiori nei fine settimana. «La nostra mission – spiega Vitolo - è cercare di riempire i posti durante la settimana. Anche se alcuni incentivi previsti stanno attirando di più». In particolare, gli sconti per il parcheggio dei bus. «La maggior parte dei gruppi arriva in autobus.
 

E, come gli altri anni, le regioni che più sbarcano a Salerno sono Calabria, Puglia e Lazio. Chi viene da più lontano, invece, resta più sere e non viene solo per le Luci d’artista». Sempre in linea con le vecchie edizioni, i posti ancora disponibili diminuiscono man mano che ci si avvicina al mese di dicembre. Per il quale si prevede un boom di presenze: la settimana dell’Immacolata fa già registrare picchi vicini al 90% di posti letto occupati. Per Trivago, sono una decina gli hotel ancora con posti letto a disposizione. Booking, nel consigliare all’internauta di scegliere un altro periodo per visitare la città, fornisce dati precisi. Tra le 325 strutture che il sito indicizza, solo 33 hanno ancora camere libere. Più nel dettaglio: se nella notte tra il 7 e l’8 dicembre le prenotazioni sono ferme al 49%, i numeri schizzano nei giorni successivi.

Tra l’8 e il 9 si sale fino al 73%, tra il 9 e il 10 all’86%, fino al picco dell’89% di camere prenotate nel weekend post Immacolata del 10 e 11 dicembre. I numeri, poi, scendono man mano che ci si avvicina a Natale. Ma aumentano vertiginosamente per la fine dell’anno. La notte di San Silvestro, quando ancora non si conosce il cantante che si esibirà per il concerto di fine anno, fa segnare già su Booking l’83% di camere prenotate. Dati confermati da Trivago, che in quella data parla di appena 8 hotel disponibili sui 307 che indicizza.