Bocciate in graduatoria dal Consiglio di Stato: 150 maestre rischiano il licenziamento

Bocciate in graduatoria dal Consiglio di Stato: 150 maestre rischiano il licenziamento
di Gianluca Sollazzo
Venerdì 29 Dicembre 2017, 06:42
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Col fiato sospeso 150 maestre precarie. Nel salernitano il ritorno in classe dopo la pausa natalizia potrebbe aprirsi con l’incubo revoca della supplenza conseguita a inizio anno scolastico per effetto della sentenza dell’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato che ha negato l’accesso nelle graduatorie ad esaurimento delle insegnanti con diploma magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001-2002. Nel Salernitano tremano le insegnanti che erano state già inserite in Gae con riserva da parte dell’Ufficio scolastico provinciale. Mentre sono sicure di restare in cattedra, nonostante la sentenza contraria del Consiglio di Stato, soltanto le maestre che hanno ottenuto negli anni scorsi una sentenza di merito favorevole all’inserimento in Gae.
Intanto in tutta la provincia la mobilitazione si accende. Previsti sit in davanti alla sede della direzione scolastica provinciale e manifestazioni pubbliche. Alcune maestre a rischio esclusione dalle Gae potrebbero anche decidere di non partecipare agli scrutini di fine quadrimestre. Una situazione incandescente per effetto della sentenza dell’adunanza plenaria del Consiglio di Stato che ha ritenuto il diploma magistrale, sebbene conseguito entro l’anno scolastico 2001-2002, non sufficiente per l’inserimento nelle graduatorie ad esaurimento del personale docente ed educativo istituite dalla legge 296 del dicembre 2006. In pratica il diploma magistrale delle maestre elementari e dell’infanzia non consente di per sé l’immediato accesso ai ruoli dalle graduatorie ad esaurimento.
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