Mariangela Correale incanta con la sua danza sportiva in carrozzina

mariangela correale
mariangela correale
di Rossella Liguori
Venerdì 15 Settembre 2017, 16:36
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E’ tornata a Sarno dopo aver agguantato a San Pietroburgo, con la grazia della sua danza, il quarto e sesto posto, e la consapevolezza che “lì il concetto di diversità è ben diverso da quello presente in Italia”. E’  Mariangela Correale, giovane sarnese, quarta classificata nel Single Women Freestyle e sesta classificata nel Single Conventional della Continents Cup di danza sportiva nel settore paralimpico che si è svolta in Russia dall'8 al 10 settembre. Sorridente e grintosa, una atleta che persegue l’importante obiettivo di rilanciare e valorizzare la danza in carrozzina e, ancora di più, il traguardo di sconfiggere il concetto di diversamente abile come limite e dare forza a quello di abilità speciale. “Di ritorno da San Pietroburgo per una gara di danza in carrozzina – scrive Mariangela Correale -  ho portato con me un’esperienza di vita e l’opinione che in Russia il concetto di diversità sia ben diverso da quello presente nel nostro paese. E’ ora di cambiare! Basta pensare che un disabile sia solo un diverso! In ognuno di noi c’è un talento, basta solo scoprirlo e coltivarlo, resta solo avere un riconoscimento sincero. Tutti siamo capaci di emozionarci così come è stato capace di emozionare un ragazzo di 11 anni con la sua performance. Personalmente credo che avrà un grande successo sia nella danza wheelchair sia nella vita. Ha regalato sorrisi a tutti ed ha incoraggiato anche i concorrenti di diverse nazionalità, con spirito sportivo. Ho concluso questo viaggio con l’idea che in Russia il concetto di diversità non sia inteso come un limite, ma le persone vengono considerate speciali perché sono in grado di fare molto e altro ancora".
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