Il pm della Procura di Lagonegro ha chiesto ulteriori sei mesi di indagine nei confronti di Vittorio Feltri. La richiesta di proroga si riferisce alla denuncia presentata ai carabinieri della stazione di Polla nei confronti di Vittorio Feltri da alcuni cittadini del Vallo di Diano tutelati dall’avvocato Sandra Cupersito. Si tratta di Pierdomenico di Benedetto e di Maria Luisa di Fazio. La denuncia riguarda il momento, lo scorso anno, in cui Vittorio Feltri, all'epoca direttore del quotidiano “Libero”, nel corso della trasmissione televisiva di Rete 4 condotta da Mario Giordano disse le seguenti affermazioni: “ Non credo ai complessi di inferiorità, credo che in molti casi i meridionali siano inferiori’
"Queste dichiarazioni a mezzo mass-media, di rilevanza nazionale e commerciale, realizzando una condotta di natura discriminatoria che presenta tutti gli elementi soggettivi e oggettivi per assurgere a fattispecie penalmente rilevante ed in quanto tale gravemente lesiva dei diritti dei cittadini del Meridione d’Italia ed in particolare nei confronti dei cittadini Campani", si legge sulla denuncia. "L’atteggiamento, reiterato, del giornalista bergamasco è tanto più grave se riferito ad un momento così drammatico come quello che l’Italia intera, da Nord a Sud, sta vivendo.