E' di sei mesi di reclusione, con pena sospesa, la condanna per due donne, decisa dal tribunale di Torre Annunziata. Mamma e figlia, entrambe accusate di lesioni, per aver aggredito una ragazza. La vittima aveva l'unica "colpa" di essere la nuova ragazza dell'ex fidanzato delle imputate. Quest'ultimo, un giovane di Scafati. Le due furono denunciate a piede libero, con l'avvio del procedimento penale.
Il ragazzo aveva lasciato l'imputata, rompendo la relazione con la sua ex. Poi si era fidanzato con una nuova ragazza. Probabilmente la circostanza non fu ben digerita dalla ex che, insieme alla madre, trovò la ragazza per strada, nei pressi del Santuario di Pompei, dando inizio ad un'aggressione davanti a decine e decine di turisti. Il processo in primo grado si è concluso giorni fa, con la condanna per entrambe decise dal tribunale.