Nicola Lapelosa muore dopo un incidente,
sui social denunciò i ritardi nell'assistenza

Nicola Lapelosa muore dopo un incidente, sui social denunciò i ritardi nell'assistenza
di Pasquale Sorrentino
Sabato 2 Luglio 2022, 06:05 - Ultimo agg. 20:23
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Nicola Lapelosa è morto cinque settimane dopo l’incidente in cui è rimasto coinvolto, avvenuto in via San Rocco a Sala Consilina il 25 maggio scorso. L’uomo avrebbe compiuto 64 anni tra due giorni ma è mancato nella mattinata di ieri mentre era in un istituto di riabilitazione in provincia di Salerno, lì era stato trasferito da alcuni giorni dopo un intervento chirurgico e il ricovero al San Leonardo di Salerno. Pochi giorni fa il 65enne di Sala Consilina ha postato dal proprio profilo Facebook una denuncia di scarsa attenzione da parte del personale sanitario nei suoi confronti: «Questo che vedete sono io, ricoverato il 26 maggio a causa incidente dall’ospedale San Leonardo di Salerno a quello per la riabilitazione. È un mese che sono allettato dopo l’intervento e ancora oggi non stanno facendo nulla per cambiarmi le lenzuola. Tardano a venire se sei sudato e non ti cambiano - accusa Lapelosa quattro giorni prima di spirare - e sono indaffarati. Un ortopedico per venire dal secondo piano fino al primo ancora non è sceso e la dottoressa del reparto non c’è».

Ovviamente questo aspetto nulla c’entra con la tragedia che si è consumata ieri l’uomo è morto.

L’incidente automobilistico è avvenuto nella serata del 25 maggio, quando Lapelosa ha perso il controllo del veicolo che conduceva, probabilmente a causa di un guasto meccanico. L’auto, all’interno della quale c’erano altre persone, dopo aver superato un muretto si è ribaltata. Immediato l’arrivo sul posto da parte dei vigili del fuoco del distaccamento di Sala Consilina con il caposquadra Bruno Mangieri e del personale del 118. I primi hanno estratto i feriti dalle lamiere, mentre il personale sanitario ha immediatamente trasportato i feriti all’ospedale Curto di Polla. Tra i feriti anche una bambina di 4 anni curata, come gli altri feriti, dal pronto soccorso e poi trasferita in pediatria. Per il 64enne salese invece è stato deciso - a causa delle ferite riportate, ritenute gravi ma non critiche - per il trasferimento all’ospedale di Salerno. Poi il nuovo trasferimento per una riabilitazione che - stando a quanto scrisse il 64enne - non sarebbe mai cominciata. Sono fuori pericolo, invece, le altre persone, compresa la bambina, ferite nell’incidente. Nicola Lapelosa era una collaboratore scolastico molto conosciuto e apprezzato a Sala Consilina. 

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