Già dai primi dati arrivati un'ora dopo l'inizio delle operazioni di scrutinio si è capito che il turno di ballottaggio si poteva evitare. Con il passare delle ore la sensazione è diventata speranza, poi certezza. Al primo turno gli elettori di Nocera Inferiore hanno eletto il nuovo sindaco, è Paolo De Maio. Ed è la prima volta, da quando è entrata in vigore la norma per l'elezione diretta del sindaco, che accade per un candidato al primo tentativo. Poco dopo le 21.30, con oltre l'80% delle schede scrutinate, Paolo De Maio ha raggiunto il 54,51%. Troppo distante Antonio Romano, poco al di sopra del 18%, e Tonia Lanzetta al 14%. Giovanni D'Alessandro ha sfiorato l'8%. Erminia Maiorino è al 4%, Paolo Maiorino non ha raggiunto l'1%. La coalizione del centro sinistra, con apporto di liste civiche, ha cercato sin dall'inizio la vittoria immediata per chiudere subito la partita ed evitare rischi al turno successivo. De Maio lo ha detto anche al suo ultimo comizio, «facciamo il possibile per vincere al primo turno». Il comitato elettorale in piazza Diaz, a pochi metri dal municipio, diventato quartier generale durante le operazioni di scrutinio e centro di raccolta ed elaborazione dei dati, si è andato via via affollando di cittadini, sostenitori, candidati consiglieri. Sono arrivati anche sindaci di altre città come Giuseppe Canfora da Sarno e Michele Strianese da San Valentino Torio. A sentire il polso della situazione anche l'ex presidente della Provincia, Alfonso Andria. De Maio è arrivato in piazza poco prima delle 22. Ha atteso in un luogo tranquillo, tra la frescura di Monte Albino, il via libera al suo successo. La moglie, invece, l'avvocato Antonella Barba, era al comitato per tenere vivo il collegamento tra il marito e i suoi sostenitori.
Lo scrutinio è stato lento.
Ad attendere De Maio al municipio c'era il sindaco uscente Manlio Torquato. Un lungo commovente abbraccio ha suggellato quella continuità amministrativa che è diventata una costante durante la campagna elettorale. Poi il bagno di folla al comitato con un discorso ai sostenitori che hanno atteso il neo sindaco per ore. Praticamente afono, De Maio ha ringraziato tutta la sua squadra, tutti i candidati al consiglio comunali, i cittadini. Ora l'attesa si posta sulla composizione del consiglio comunale. A lungo i coordinatori della campagna elettorale di De Maio speravano che superasse il 60%. delle preferenze. A quel punto sarebbe scattato il premio con ben 18 consiglieri di maggioranza e soltanto sei per l'opposizione. Non sarà così. De Maio dovrà accontentarsi soltanto di 14 voti più il suo per avere la maggioranza in aula. Si prevede che le preferenze dei candidati al consiglio comunale arriveranno nella mattinata di oggi. Ci sono quelli che puntano alla riconferma ma anche tante new entry che, sulla carta, hanno le spalle forti.