Fiamme allo stadio, paura all'alba
caccia ai piromani: «Li troveremo»

Fiamme allo stadio, paura all'alba caccia ai piromani: «Li troveremo»
di Nicola Sorrentino
Lunedì 5 Giugno 2017, 07:50 - Ultimo agg. 08:24
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NOCERA SUPERIORE - Fiamme all’interno dello stadio di Nocera Superiore, il sindaco Giovanni Cuofano furioso: «Troveremo i colpevoli». L’episodio risale alla notte scorsa, all’alba, e ha lasciato interdetti residenti e cittadini del comune dell’Agro. Con segnalazioni avvenute praticamente in diretta con il propagarsi delle fiamme, carabinieri e vigili del fuoco sono giunti in via Spagnuolo, zona Pecorari, per domare le fiamme e svolgere i primi accertamenti. Si segue la pista del dolo. Un gruppo di ignoti sarebbe riuscito ad introdursi all’interno della struttura sportiva, dando fuoco a materiale in plastica, diversi teli, un tappeto in erba sintetica e striscioni situati a bordo campo. A finire distrutta anche una delle reti delle porte del campo, intitolato a Giovanni Paolo II. 

Il fuoco sarebbe stato appiccato all’alba, tra le 4 e le 5. Alcuni residenti hanno lanciato l’allarme, rivolgendosi telefonicamente ai carabinieri della stazione e ai vigili del fuoco. L’intervento è servito a domare le fiamme, che non hanno interessato l’erba sintetica del campo. Il bilancio finale parla di danni lievi, non ingenti. Si spera nelle immagini dei sistemi di videosorveglianza. I militari hanno setacciato la zona, dove sono state appiccate le fiamme, lavorando anche sull’individuazione di qualche impronta lasciata da chi sarebbe riuscito a forzare l’ingresso della struttura. L’atto vandalico è stato condannato dal primo cittadino, il sindaco Giovanni Maria Cuofano: «È un gesto ignobile - ha commentato - perché consumato ai danni di una struttura utilizzata anche dai bambini e dove appena qualche giorno fa, centinaia di ragazzi hanno vissuto pomeriggi di sport con le mini olimpiadi. Gli autori del gesto saranno severamente puniti». Le foto dell’incendio sono state diffuse pochi minuti dopo l’intervento dei vigili del fuoco e ieri anche sui social, provocando lo sdegno di molti cittadini: «Sono senza parole, bruciare un campetto, ma qual è il senso?». «Verso le 4 io ed un mio amico stavamo rientrando a casa e vedendo il fumo, ho chiamato i soccorsi». Vandali è dir poco»: «Non riusciamo mai a mantenere nulla in maniera decorosa. È una vergogna».
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