MONTECORVINO ROVELLA - Ancora due serate di musica classica e canto lirico a Montecorvino Rovella. Da giovedì sera, il festival "Tra le note di un'emozione" ha proposto musiche dal repertorio barocco a quello contemporaneo. In scena tanti giovani musicisti, quasi tutti provenienti dalla regione Campania, premiati vincitori di concorsi e già avviati alla carriera professionale. Ad ospitare l'evento è il convento Santa Maria degli Angeli dei padri Cappuccini in via Cavour. L'ingresso è totalmente gratuito ed eventuali donazioni saranno devolute al convento, la cui chiesa ha riaperto i battenti sabato scorso dopo un lungo periodo di restauro.
Nel primo appuntamento, giovedì sera, si è esibito il trio femminile Triesis di Roberta Masullo, Marta Imparato e Dorothy Manzo (pianoforte, clarinetto e voce), che hanno interpretato alcuni celebri brani di Morricone, Piazzolla, Albinoni. Ieri sera è stata la volta di Alessandra Orlando e Gianluca Cappetta, duo di flauto e chitarra che ha eseguito, tra le altre, musiche di Piazzolla, Castelnuovo-Tedesco e Bartòk. L'appuntamento di oggi è dedicato alla musica vocale da camera, con particolare riguardo alla musica sacra e alla classica napoletana. Accompagnati al pianoforte da Roberta Masullo e Francesca Albano, si esibiranno Amalia Carucci, Giada Campione, Lucia Sepe, Antonio Cappetta e Giuseppe Toscano. Il gran galà lirico di domani sera chiuderà l'evento. Arie e pezzi d'assieme tra i più conosciuti del panorama operistico saranno interpretati da undici cantanti: Amalia Carucci, Giada Campione e Rosaria Armenante (soprano); Michela Rago e Camilla Carol Farias (mezzosoprano); Francesco Domenico Doto, Daniele Lettieri e Daniele Falcone (tenore); Antonio Cappetta e Maurizio Bove (baritono); Giuseppe Ferrara (basso). L'accompagnamento al pianoforte sarà affidato ad Elvira Borriello e Carmine Rosolia.
Organizzatore e direttore artistico del Festival, quest'anno alla seconda edizione, è Antonio Cappetta, cantante lirico. «Questo evento – dice Cappetta – nasce grazie all'impegno di giovani talentuosi del territorio e dalla passione per la musica classica». «Vogliamo portare un vento nuovo – continua – fatto di comprensione ed apertura al mondo della musica classica, reputato ingiustamente troppo di nicchia».
«Tra le note di un'emozione»,
musica per la chiesa riaperta
di Vita Salerno
Sabato 17 Novembre 2018, 16:42
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