Overline Jam, Baronissi
innalza il muro del dialogo

Overline Jam, Baronissi innalza il muro del dialogo
di Barbara Landi
Mercoledì 17 Luglio 2019, 16:00
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«The Wall». Il muro, con la sua forza iconica, diventa segno, vissuto, arte. Da limite si dilata in amplificatore comunicativo attraverso la traccia dirompente ed estemporanea impressa dal graffio della bomboletta spray dei writers. Rivoluzione, pensiero evocativo, metamorfosi urbana, ricerca estetica si fondono lungo il muro che si trasforma nella tela a cielo aperto su cui 40 writer provenienti da tutta Europa esprimeranno il proprio genio creativo dal 19 al 21 luglio per la 13esima edizione di Overline Jam, la rassegna internazionale dedicata alla street art, che proietta Baronissi nel mondo: un grande happening che incrocia graffiti, fotografia, concerti dal vivo, hip hop, sport, tutto ad ingresso gratuito.

Ispirandosi al tema della preistoria, tra segni lasciati sulle caverne dagli uomini primitivi e dinosauri, l'OverlinePark XIII, avrà tra i suoi protagonisti Nash e Gepo dall'Olanda, Azram dalla Slovenia, Funakapam dall'Inghilterra. E ancora Cesar dalla Spagna, Abiz, Scaf e Valer dalla Francia. Numerosa la delegazione milanese con Blob, Shine, Weik, Asker e Cler. Da Palermo immancabili Rosk, Loste e Haker, mentre da Grosseto Sera e Destroy. L'unica donna, Alessandra Carloni da Roma, realizzerà una murata a sfondo sociale, sul tema plastic free. «Overline si regge su basi solide sottolinea il presidente dell'associazione Michelangelo Quaranta Quest'anno abbiamo avuto un importante finanziamento regionale, aderendo a un bando. L'ultimo anno è stato importante per noi come gruppo, sia dal punto di vista umano che emotivo, impegnati come docenti nelle scuole in laboratori di arte e di writing per 40 ragazzi dai 16 ai 25 anni. Siamo cresciuti in questa città, siamo cittadini attivi. Il mood è quello dei graffiti, ma dietro ci sono cultura e dedizione per un evento unico in Italia». «Creatività, street art, giovani. La Regione ha deciso di sostenere Overline Jam - spiega il consigliere regionale e segretario nazionale Psi, Enzo Maraio - Siamo molto contenti del coinvolgimento straordinario. Solo dalle capacità e dal capitale umano può ripartire il sud. Abbiamo bisogno del dinamismo dei nostri giovani». Un'edizione speciale, che si concentrerà sul senso profondo dei legami nel concorso fotografico con giuria tecnica e popolare che accompagna la kermesse e che quest'anno sarà dedicato ad Anna Gallo, una giovane overliner, attiva nell'associazione e scomparsa lo scorso anno, con raccolta fondi destinata all'associazione italiana nella lotta al neuroblastoma. Break battle, area basket, crossfit Briganti e gonfiabili bambini, con dj set che vedrà alternarsi in consolle anche Dj Marcellino. Ad aprire i concerti, dopo aver calcato il palco dell'Umbria Jazz, i salernitani C'Amma Funk, con a seguire Amica Sound System, Terza Classe, Blue Channel, Johnny Marsiglia e Cor Veleno. In contemporanea al Museo Frac sarà inaugurata «Urbs Picta - Il sogno, la frattura, le immagini», la mostra fotografica di Antonio Caporaso e Jacopo Naddeo a cura di Massimo Bignardi realizzata tra gli scheletri della vecchia Mcm e delle concerie industriali. Baronissi città dell'accoglienza e dal sindaco Gianfranco Valiante parte la proposta di consegnare ad Overline un quartiere interno per farne «un paese murales» come futura meta turistica.
 
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