Paestum, Premio Sebastiano Tusa:
sabato 29 ottobre la consegna

Paestum, Premio Sebastiano Tusa: sabato 29 ottobre la consegna
Sabato 24 Settembre 2022, 15:20 - Ultimo agg. 19:36
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In occasione della edizione 2019, la Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico ritenne doveroso assegnare postumo il Premio «Paestum Archeologia» a Sebastiano Tusa, per onorare la memoria del grande archeologo, dello studioso, dell’amico della Borsa, ma soprattutto dell’uomo del Sud, che ha vissuto la sua vita al servizio delle istituzioni per contribuire allo sviluppo locale e alla tutela del Mare Nostrum. Ugo Picarelli, fondatore e direttore della Bmta: «Ricordo con sentita gratitudine quanto Sebastiano si prodigò per il Ventennale della Borsa, nel 2017, invitando a Paestum i responsabili dell’Archeologia Subacquea dei Ministeri della cultura europei per la conferenza “Ricerca, tutela e valorizzazione del patrimonio culturale sommerso mediterraneo”, oltre le prestigiose iniziative, che di anno in anno lo videro protagonista, in particolare nel 2008 la presentazione ufficiale con Folco Quilici del documentario “Un’isola nel tempo”. In quegli stessi giorni di novembre 2019 a Paestum proposi alla consorte Valeria Li Vigni, alla quale fu consegnato il Premio, di inserire, annualmente all’interno del programma della Borsa, una iniziativa di carattere internazionale, volta a ricordare l’impegno e le progettualità di Sebastiano Tusa e di condividerne contenuti e propositi con Luigi Fozzati, invitandolo quale coordinatore scientifico, non solo per carisma e competenza, ma anche quale comune amico di Sebastiano e della Borsa».

«Il Premio istituito dalla Bmta - dichiara Valeria Li Vigni Presidente della Fondazione Tusa - testimonia l’infaticabile lavoro di Sebastiano Tusa, che ha saputo trasmettere il metodo scientifico di ricerca, tutela e valorizzazione, dando professionalità alla figura dell’archeologo subacqueo, grazie alla sua lungimirante prospettiva di applicare la tutela e la valorizzazione al patrimonio sommerso in situ e alla creazione della prima soprintendenza del Mare interdisciplinare. Il Premio intende riconoscere le eccellenze in quei campi che Sebastiano Tusa ha saputo valorizzare. Un particolare ringraziamento va a Luigi Fozzati con il quale abbiamo da subito condiviso il Premio e a Ugo Picarelli, che con la sua Borsa dà voce alle importanti realtà che divulgano il nostro patrimonio archeologico e le nostre eccellenze».

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