Al bar agli arresti domiciliari:
scoperto, finisce in carcere a Pagani

Al bar agli arresti domiciliari: scoperto, finisce in carcere a Pagani
di Nicola Sorrentino
Sabato 19 Settembre 2020, 10:18 - Ultimo agg. 12:28
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E' stato sorpreso a Pagani, G.S. , nocerino già noto alle forze dell'ordine, mentre si trovava al bar con altre persone, nonostante fosse sottoposto agli arresti domiciliari. La violazione è stata accertata dai carabinieri, a seguito di un controllo e una verifica sul posto, che ha poi condotto all'immediato arresto dell'uomo, tradotto in camera di sicurezza e poi al carcere di Salerno. A seguire, la decisione di confermare la massima restrizione arrivata all'esito del giudizio per direttissima celebrato dinanzi al tribunale di Nocera Inferiore.

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Tra i vari precedenti ascritti a carico del nocerino, l'ultimo riguarda un caso di maltrattamenti a Pagani, quando il 35enne fu arrestato per sequestro di persona, violenza privata e lesioni. Secondo le accuse, con il processo attualmente in corso, il ragazzo avrebbe rinchiuso la fidanzata di 25 anni in casa, picchiandola e tnendola sotto sequestro. La studentessa era costretta a vivere in un'unica camera da letto, secondo le carte dell'accusa, mangiando ogni tre giorni, senza poter uscire di casa. Su di lui pende un'ulteriore accusa, sempre nei riguardi della stessa parte lesa, anche di stalking. Con il fascicolo ancora incardinando dinanzi al gip, per l'udienza preliminare. L'uomo era stato inoltre arrestato in un'altra circostanza di reato, alle prese con delle dosi di droga custodite e pronte per essere spacciate, in via San Francesco, quartiere del centro storico paganese. Lo scambio fu interrotto dai militari che controllavano la zona in cerca di attività illecite, riferite proprio allo smercio di sostanze stupefacenti. 

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