Pagani, vandalizzata auto del manager
del distretto sanitario: indagano carabinieri

Pagani, vandalizzata auto del manager del distretto sanitario: indagano carabinieri
di Nicola Sorrentino
Venerdì 24 Dicembre 2021, 14:00
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Distrutta l'auto del manager del distretto sanitario di Pagani, Domenico Lombardi. È accaduto tra martedì e mercoledì scorso, quando alle 13 in via Olivella, qualcuno si è accorto del danno. Una persona che ora è in corso di identificazione ha mandato in frantumi il lunotto dell'auto e dannaggiato il bagagliaio: «Non posso dire con certezza che sia un atto deliberato - ha spiegato Lombardi - ma sicuramente ci sono due possibilità: o il responsabile era ubriaco o ha agito volontariamente».

Dopo la denuncia presentata ai carabinieri, si cerca ora di acquisire potenziali immagini riprese dalle telecamere interne: «Non sappiamo se ci sono video e se le telecamere hanno ripreso l'accaduto.

Aspettiamo. Nel frattempo posso pensare di essere antipatico a qualcuno, dato il momento, dato che l'auto era parcheggiata in un posto difficilmente raggiungibile».

La vettura è di proprietà del medico. Secondo gli inquirenti, l'episodio è tutto da ricostruire. Gli accertamenti sono in corso: mercoledì mattina il medico si era allontanato per un sopralluogo alle 11, poi era tornato in ufficio e poi era tornato in ufficio e poi di nuovo alle 13 circa era andato via. In quel momento aveva scoperto i danni all'auto. 

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L'amministraizone guidata dal sindaco Raffaele Maria De Prisco, con una nota, ha espresso «la più sincera vicinanza al dottor Domenico Lombardi, dirigente medico a capo del dipartimento di prevenzione dell'Asl Salerno, per quanto verificatosi ai danni della sua automobile. Un atto per cui speriamo si individuino immediatamente i colpevoli. Il dottor Lombardi è tra i più instancabili operatori che hanno fatto da faro per la città di Pagani durante questa pandemia che stiamo ancora attraversando. Condanniamo in maniera decisa chiunque si sia reso protagonista di questo atto vandalico, che assume un gravissimo valore simbolico per tutta la comunità».

Il caso è al vaglio della tenenza carabinieri, guidata dal tenente Simone Cannatelli. 

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