Pannelli contro l'erosione costiera,
esperimento in spiaggia a Paestum

Pannelli realizzati con materiali riciclati per frenare l’erosione costiera. L’idea brevettata dall’ingegnere brindisino Giuseppe Tamburrano è stata sperimentata per la prima volta a Lido Paestum grazie alla disponibilità del Consorzio Lidi di Paestum presieduto da Albertino Barlotti. I pannelli sono stati posizionati in spiaggia e lasciati lì un'intera notte. 

In poche ore la spiaggia di Lido Paestum è cresciuta. «Ma l'esperimento ha permesso anche di evidenziare delle criticità a cui occorre trovare soluzione» spiega Barlotti. «Ho conosciuto l'ingegnere Tamburrano un paio di anni fa, tramite Mondo Balneare e ho subito trovato interessante il suo progetto. Dopo la registrazione del brevetto abbiamo pensato di sperimentarlo qui».

I pannelli costituiscono delle barriere removibili che, al contrario di tutti gli altri sistemi antierosione, anziché ridurre la forza d’impatto sulla linea di riva, ne agevolano il riflusso e l’avanzamento. I granelli di sabbia portati dal mare vengono trattenuti sull’arenile, consentendo un aumento della spiaggia. I moduli sono ancorati al fondale con un cavo d’acciaio ed è proprio questo l'aspetto critico perchè le mareggiate molto forti fanno staccare i cavi. Ma è già allo studio un modo per superare il problema.