Pass disabili, stangata per i furbetti
della sosta: 130 contravvenzioni

Pass disabili, stangata per i furbetti della sosta: 130 contravvenzioni
di Gianluca Sollazzo
Lunedì 18 Luglio 2022, 08:22 - Ultimo agg. 11:15
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Furbetti del pass disabili nel mirino della Polizia Municipale che ha concentrato l'attenzione sulla tutela di chi ha reali esigenze e che si vede negato un diritto: da chi occupa un posto riservato ai disabili senza averne titolo, agli accertamenti sui contrassegni falsi o su chi ne fa un uso scorretto, oltre alle verifiche sulla regolarità degli stalli di sosta. Usavano il permesso del parente disabile per un posto auto sicuro e agevole. La Polizia municipale ha individuato e sanzionato ben 130 furbetti alla guida di autovetture in centro e nella zona orientale che usufruivano di un'agevolazione parcheggiando sugli stalli arancioni per disabili. Solo che il disabile non era a bordo e a usare il permesso era un parente.

La polizia municipale, agli ordini del comandante Rosario Battipaglia, sta effettuando controlli a tappeto per sanzionare i comportamenti non rispondenti alle norme del codice della strada e per migliorare la mobilità delle persone con disabilità. I 130 sanzionati usavano un permesso per disabile senza disabile a bordo. Sono stati colpiti e individuati nel corso di pattugliamenti in centro e nella zona orientale. I rischi per l'automobilista che usa impropriamente il contrassegno disabili sono la multa da 39 a 80 euro e la decurtazione di 2 punti dalla patente. Il contrassegno disabili si riconosce per la forma rettangolare con il simbolo di una carrozzina e per il colore azzurro. Il titolare deve esporlo in originale sotto al parabrezza. «Abbiamo predisposto un'azione mirata alla verifica dei pass per disabili - annuncia il comandante, Rosario Battipaglia - sia sul fronte dell'uso improprio in assenza di parente disabile in auto, sia sul fronte deprecabile della riproduzione di falsi contrassegni. Si tratta di un'azione che punta a ripristinare un principio di legalità a tutela delle persone disabili».



Nel capoluogo sono circa 2.800 i pass per disabili in circolazione. A questi - fa sapere il comandante della municipale - si aggiungono quelli emessi da altre amministrazioni comunali.

Da gennaio a oggi si registra anche un caso di contraffazione di permesso per disabile. «Nell'ambito di specifici controlli predisposti nei pressi della Cittadella giudiziaria - si legge in una informativa - veniva sottoposta a controllo una donna che aveva parcheggiato il veicolo nei posti riservati ai disabili. All'atto della verifica l'utente esibiva un contrassegno disabili scaduto che risultava contraffatto, mentre la persona intestataria dello stesso risultava non essere presente. Per tale motivo si procedeva al ritiro del documento ed all'irrogazione delle relative sanzioni». I controlli sui pass per disabili continueranno nei prossimi giorni. Dopo anni di tolleranza zero i furbetti sono ritornati in giro. Tra il 2015 e il 2021 sono stati 35 i casi accertati di duplicazione del permesso: nel mirino casalinghe e pensionati ma anche giovani senza disabile a bordo.

E scattano accertamenti e verifiche incrociate sui requisiti del permesso. In corso di aggiornamento l'elenco degli intestatari aventi diritto a possedere il pass, in modo da depennare disabili defunti e permessi scaduti. Sarebbero già 60 i possessori non aventi più diritto di viaggiare a bordo dell'auto col talloncino. A finire nell'occhio del ciclone pare siano in particolare permessi di circolazione per disabili con validità temporanea. Nel capoluogo gran parte dei pass (2800 in tutto) hanno scadenza quinquennale (1.500) mentre i restanti hanno validità temporanea.

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