Una donna di 41 anni, residente a Nocera Superiore, finisce a processo con l’accusa di stalking. Stando alle accuse della Procura di Nocera Inferiore, che ha chiesto per l’indagata il giudizio immediato, quest’ultima avrebbe perseguitato un docente universitario in servizio al campus di Fisciano, provando ad avvicinarlo in più modi. La denuncia della vittima avrebbe a quel punto avviato le indagini nei riguardi della donna, da parte della polizia del campus, che aveva registrato comportamenti persecutori e molesti della stessa dal mese di dicembre scorso a tempi più recenti, con condotta perdurante. Al punto che il tribunale di Nocera aveva notificato alla 41enne una misura di sicurezza provvisoria della libertà vigilata. Un provvedimento firmato e applicato lo scorso 17 febbraio. I fatti vengono contestati tra i comuni di Fisciano e Battipaglia. Il professore universitario sarebbe stato molestato più volte, prima attraverso l’invio di numerose mail che gli venivano recapitate sul suo indirizzo istituzionale, da parte della donna. In una di queste, l’indagata le scrisse di aver saputo di avere avuto un figlio con il docente, che non aveva mai conosciuto.
A seguire, il professore sarebbe stato bersagliato da diverse telefonate.