Quattordicenne pestato dal branco
per difendere il fratellino

Quattordicenne pestato dal branco per difendere il fratellino
di Paola Florio
Lunedì 6 Agosto 2018, 06:45 - Ultimo agg. 08:31
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BARONISSI - Aggressione in pieno centro ieri pomeriggio a Baronissi. Nei pressi del parco della Rinascita cinque ragazzini sono stati presi di mira da una baby gang. Un quattordicenne è finito in ospedale con sospetta frattura del setto nasale. Fino a tarda sera i sanitari del pronto soccorso del Ruggi di Salerno hanno effettuato esami per verificare le condizioni del giovane che ha ricevuto anche diversi colpi allo stomaco. 

LA PASSEGGIATA
I cinque amici, tutti di Pellezzano, avevano chiesto ai genitori di accompagnarli a Baronissi per fare una passeggiata e mangiare un gelato. Erano circa le diciotto quando sono arrivati a destinazione. Le famiglie erano tranquille, cosa sarebbe mai potuto capitare in pieno pomeriggio in un luogo affollato a dei ragazzi pacifici ed educati? Così li hanno lasciati in centro con l’intento di andarli a riprendere più tardi. Invece, dopo appena mezz’ora, la mamma di uno di loro ha ricevuto una telefonata dal figlio. Era stato picchiato selvaggiamente da un gruppetto di ragazzi. Dal racconto di Gianmarco, il quattordicenne ferito, tutto sarebbe iniziato per difendere il fratello dodicenne. 

L’AGGUATO
La baby gang, infatti, avrebbe preso di mira il più piccino dei ragazzi strattonandolo e prendendolo alla gola. Il fratello maggiore è intervenuto in sua difesa, ma ha avuto la peggio. È stato buttato a terra e preso a calci e pugni da quelli che sembravano quasi coetanei. Forse uno solo dei teppisti, che erano quasi una decina, pareva, almeno fisicamente, un po’ più grandicello. Sarebbe stato proprio lui a scaraventare Gianmarco per terra, raggiunto subito da altri due amici e insieme si sono accaniti sulla loro vittima. Quando, finalmente, il pestaggio è terminato, il ragazzo ha chiamato la madre che è immediatamente tornata a Baronissi. Il primo pensiero è stato per i suoi figli. Prima di raggiungere il pronto soccorso di Salerno, si sono fermati alla locale stazione dei carabinieri, distante poche centinaia di metri dal luogo dell’aggressione. Hanno allertato i militari sull’accaduto e si sono recati in ospedale.
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