Sono cinque i sanitari identificati dai carabinieri della stazione di Mercatello che hanno raccolto la denuncia di Nino Barbato, papà del 28enne Pierpaolo che, nella serata di lunedì è deceduto a causa di quello che, al momento, sembra essere un infarto. Non ci sono ancora indagati ma, in poche ore, i carabinieri della compagnia di Salerno diretta dal capitano Paolo Cristinziano, hanno individuato e segnalato all’autorità giudiziaria i cinque professionisti, tra medici ed operatori sanitari che hanno avuto in cura il 28enne poche ore prima della morte. Al momento si tratta di una semplice individuazione e identificazione per fornire alla procura le informazioni minime per cominciare a indagare su quanto è accaduto nella seconda parte della giornata di lunedì. I carabinieri di Mercatello hanno raccolto tutto ciò che poteva essere d’interesse per l’indagine ed hanno trasmesso l’informativa alla procura della Repubblica che adesso, a sua volta, dovrebbe coinvolgere operativamente la stazione di Pontecagnano che ricade all’interno della compagnia di Battipaglia diretta dal maggiore Vitantonio Sisto. La pm titolare del fascicolo è Claudia D’Alitto che dopo Natale dovrebbe conferire l’incarico al medico legale per l’autopsia in programma per lunedì 27 dicembre. Resta, intanto, sotto sequestro presso la sala mortuaria del Ruggi in attesa dell’autopsia la salma del 28enne.
Il provvedimento è scaturito a seguito della denuncia presentata dalla famiglia del giovane che nelle ore che hanno preceduto la drammatica fine, si era recato al pronto soccorso dell’ospedale San Leonardo in quanto lamentava alcuni malesseri.
Ha rotto il silenzio anche Federica, la fidanzata di Pierpaolo che ha affidato al muro virtuale l’ultimo pensiero al suo compagno: «Non si spiega il dolore immenso che mi hai lasciato, non ho la forza di sopravvivere e non voglio pensare di dover essere forte perché la mia forza eri tu. Una volta dicesti “io e te insieme siamo una forza, non ci ferma nessuno” e dicevi bene amore, insieme, perché da sola non riesco ad immaginare un solo secondo senza di te mamino mio. Avevamo mille progetti di vita insieme – prosegue la giovane - stavamo facendo il massimo, tu eri la mia ancora ed io la tua. Ma il destino è stato crudele è mi ha portato via la mia unica felicità. Sei l’amore della mia vita il primo e l’unico e lo sarai per sempre. Stammi vicino!».