Pontecagnano, ok del ministero: 4 milioni per la messa in sicurezza delle scuole

Pontecagnano, ok del ministero: 4 milioni per la messa in sicurezza delle scuole
di Alessandro Mazzaro
Giovedì 19 Aprile 2018, 16:34
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Quattro milioni e 660mila euro per Pontecagnano Faiano. E’ quanto predisposto dal Ministero dell’Interno di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze nell’ambito dei contributi per interventi riferiti a opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio.

Due i progetti finanziati: il primo, per un importo complessivo di 1 milione e 500mila euro, riguarda il completamento della sistemazione dell’area comunale in via Toscana, dove sorge la Scuola Primaria Perlasca dell’Istituto Comprensivo Picentia, e prevede il collegamento di tutti i plessi del polo scolastico in un unico spazio pedonale con gli impianti sportivi al servizio di alunni e cittadini; il secondo, per un costo di oltre tre milioni di euro, è inerente alla ricostruzione dell’edificio scolastico «Campo Sportivo» di via Lucania dell’Istituto Comprensivo Pontecagnano-Sant’Antonio.

Per quel che concerne via Toscana, in particolare, sono in programma la sistemazione delle aree esterne e il relativo adeguamento degli impianti sportivi, un percorso pedonale coperto a servizio dei tre plessi, una piazza, l’adeguamento e miglioramento della viabilità esistente, la costruzione di una piazzola di sosta dei mezzi di trasporto pubblico. In via Lucania, invece, verrà realizzato un nuovo edificio scolastico che favorirà anche la piena connessione alla futura Piazza degli Etruschi, posta nelle immediate vicinanze.

«E’ un risultato eccezionale a favore di due opere importantissime che testimonia, ancora una volta, la nostra straordinaria attenzione verso il sistema scolastico e l’efficienza di una programmazione come la nostra finalizzata a investire sulla crescita del territorio e a recepire ogni opportunità di finanziamento per lo sviluppo della Città” dichiara il sindaco Ernesto Sica insieme agli assessori Mario Vivone e Maria Rosalba de Vivo.
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