Per l’edizione del decennale, che si terrà dal 18 al 26 giugno, Salerno Letteratura ripensa radicalmente il Premio Salerno Libro d’Europa, ricorrendo per la prima volta a una giuria tecnica che selezioni i titoli finalisti. La scelta dei direttori artistici Gennaro Carillo e Paolo Di Paolo è ricaduta su Daria Bignardi, giornalista, conduttrice e scrittrice; Paolo Di Stefano, scrittore, giornalista e accademico e Matteo Palumbo, professore onorario di Letteratura italiana all'Università Federico II di Napoli.
I tre professionisti hanno accolto con entusiasmo l'invito e saranno chiamati a segnalare, entro il 28 febbraio, un totale di sei romanzi di autori europei under quaranta, pubblicati e tradotti in Italia nel 2021.
I componenti della giuria popolare riceveranno una scheda per la votazione sulla quale potranno esprimere una sola preferenza seguita da una valutazione del testo scelto. Sarà cura dell'organizzazione del festival comunicare successivamente il vincitore e la data della premiazione. I finalisti saranno invitati in città per la cerimonia conclusiva. Si tratta di uno degli appuntamenti di punta della manifestazione, che conferma come, nel tempo, il festival sia riuscito a diventare un prezioso punto di riferimento e una realtà consolidata e apprezzata sull'intero territorio nazionale. «Il Premio, di edizione in edizione, è a tal punto cresciuto da richiedere una giuria tecnica. Ci piace pensare che, nella selezione dei suoi componenti, si riflettano le molte anime di Salerno Letteratura», sottolineano Carillo e Di Paolo.