Chiede il rinvio dell'udienza,
imputato rapinato il giorno della sentenza

Chiede il rinvio dell'udienza, imputato rapinato il giorno della sentenza
di Nicola Sorrentino
Venerdì 10 Luglio 2020, 15:34
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Chiede un rinvio dell'udienza, attraverso il suo avvocato, perchè resta vittima di una rapina. È quanto capitato ad un uomo originario di Pompei, che lunedì scorso ha denunciato di essere stato rapinato da due uomini di nazionalità africana, mentre si trovava nei pressi dell'ingresso della propria abitazione. Uno dei due gli avrebbe chiesto prima qualche moneta, ma quando poi aveva preso il portafoglio dalla tasca destra, l'altro lo avrebbe colpito con uno schiaffo al volto. Mentre il complice, invece, ne aveva approfittato per strappargli il portafoglio da mano, dandosi alla fuga. La vittima, ferita al volto e sanguinante, era stata poi soccorsa da un passante, che lo aveva accompagnato all'ospedale di Castellammare di Stabia per farsi medicare. Ai carabinieri, l'uomo ha fornito una descrizione dei due malviventi, che hanno poi contestualmente avviato le indagini per identificarli.

La vittima era in attesa di una pronuncia del tribunale di Nocera Inferiore, con la Procura che lo accusa di fatti che risalgono al 2013. Tra i reati ci sono quelli di stalking e violenza sessuale: secondo quanto prospettato dall'ipotesi dell'organo inquirente, l'uomo avrebbe in due distinte occasioni bloccato una donna per strada, toccandole il seno. Successivamente, l'avrebbe perseguitata con l'invio di sms dal contenuto amoroso, per poi telefonarla e pedinarla di continuo, oltre che ingiuriarla nei pressi di casa sua e sul luogo di lavoro. La donna avrebbe anche ricevuto dei regali, ma sarebbe stata anche minacciata. Quando fu bloccato da un poliziotto, avrebbe poi reagito, aggredendo quest'ultimo e provocandogli lesioni guaribili in sette giorni. Tutti episodi che si sarebbero verificati nel comune di Scafati, nel 2013. Il tribunale si è aggiornato ad una nuova udienza, ora, per pronunciare la sentenza nei riguardi dell'imputato. 
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