Volontari di Legambiente sono arrivati sulla spiaggia di Magazzeno a Pontecagnano con striscioni e cartelli per un flash mob di protesta contro il Progetto di difesa del litorale salernitano da Pontecagnano a Paestum. «Come può un pennello arginare il mare?» è la scritta sullo striscione srotolato da Legambiente con lo sfondo il tratto di mare salernitano oggetto dell'intervento di difesa mentre volontari innalzavano cartelli con le scritte Soldi buttati a mare, Difesa a celle litorale in prigione. Il flash mob è stato promosso da Legambiente a pochi giorni dal 15 giugno, quando il Tar si dovrà esprimere sul ricorso inoltrato dall'associazione riguardo il Progetto di difesa del litorale salernitano da Pontecagnano a Paestum.
«Il progetto "Interventi di difesa e ripascimento del litorale del golfo di Salerno nei Comuni di Pontecagnano, Battipaglia, Eboli, Capaccio, Agropoli" risulta difforme rispetto alle disposizioni della direttiva quadro 2000/60/CE per l'azione comunitaria in materia di acque. La nostra protesta- commenta Mariateresa Imparato, presidente Legambiente Campania- è partita quasi 10 anni fa, quando abbiamo denunciato per la prima volta il progetto poiché gia allora risultavano obsoleti gli interventi e le opere, risultate inutili altrove, per combattere un problema così complesso come l'erosione costiera.