Prospettive, presentata la IX stagione concertistica dell'Orchestra Filarmonica Campana

Prospettive, presentata la IX stagione concertistica dell'Orchestra Filarmonica Campana
di Aldo Padovano
Lunedì 16 Ottobre 2017, 15:04
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Nona stagione concertistica dell’Orchestra Filarmonica Campana dedicata al tema delle "Prospettive".

Un cartellone di 7 concerti che si celebreranno da novembre 2017 a maggio 2018 al teatro dell'auditorium "Sant' Alfonso Maria de' Liguori" e al "Circolo Unione" di Pagani con i consueti appuntamenti del sabato sera. Per quest'anno è previsto anche un concerto straordinario fuori le mura a Oria in provincia di Brindisi, prima volta in terra pugliese per la formazione orchestrale.

 Un cartellone di eventi affascinante, che diffonde una caleidoscopica rifrazione dei mille spunti di cui si è voluto tenere conto. Nei sette appuntamenti proposti ci si confronta con diversi temi, affrontati ognuno in maniera differente dai compositori proposti, in modo da offrire all’ascoltatore prospettive variegate sulla visione musicale della vita. Particolare importanza acquistano gli sguardi su alcune partiture del novecento e contemporanee senza ovviamente trascurare compositori capisaldi come Mozart e Beethoven. Interpreti tutti americani, come il direttore Philipp C. Nuzzo, la violinista Tabbea Sitte e Nicole Piccolomini, mezzosoprano con una carriera alle spalle già folgorante con produzioni all’Opera di Parigi, al Teatro alla Scala, al Regio di Parma, la StaatsOper di Berlino.

Attraverso questa stagione di concerti, l'Orchestra Filarmonica Campana vuole creare un’occasione per trascorrere del tempo libero in un ambiente sano e ricco di cultura, all’insegna dell’elevazione dello spirito e dell’anima, attraverso l’arte musicale. Prospettive è dunque l’itinerario che la 9ª Stagione concertistica dell’Orchestra Filarmonica Campana intende proporre al proprio pubblico. 

La Filarmonica Campana aprirà la stagione 2017-2018 il 4 novembre prossimo presso la Sala Ferrante del Circolo Unione con il concerto sinfonico "Ay Amor!" . Al centro della serata un programma dedicato al tema dell’amore visto da tre differenti prospettive, con l’Idillio di Sigfrido per orchestra di Richard Wagner, le due Romanze per violino e orchestra di Ludwig van Beethoven e la gitanera L’Amore stregone per mezzosoprano e orchestra di Manuel De Falla. Tre epoche musicali, tre personalità completamente diverse, tre modi differenti di analizzare la parola amore e quello che ne deriva dall’inclinazione profonda nei confronti di qualcosa o qualcuno.
Il 27 dicembre , sempre nella Sala Ferrante del Circolo Unione, ci sarà la presentazione dei primi due lavori discografici dell’orchestra per l’etichetta "Da Vinci" di Osaka, "Il Nuvolo Innamorato Pagani" e la "Sinfonia Abellana" entrambi del composer in residence Oderigi Lusi. Interverranno il compositore, il maestro Pericle Odierna, l’avvocato Antonio Larizza, presidente della "Fondazione Avella città d’arte", Michele Amato di "Avellarte" e saranno eseguiti dall’ensemble orchestrale alcuni estratti delle due composizioni diretti dal maestro Giulio Marazia. Il 4 gennaio 2018 ad Oria ci sarà l’atteso "Concerto di Capodanno", che vuole inaugurare così la tradizione di festeggiare ogni nuovo anno in una città italiana diversa. Sul podio il direttore musicale Giulio Marazia guiderà il complesso orchestrale al completo con il "Coro Polifonico Alfonsiano" ed ospite d’eccezione il celebre compositore e pianista Stelvio Cipriani, autore della fortunata colonna sonora del film "Anonimo Veneziano" di Enrico Maria Salerno. In programma musiche di Carl Maria von Weber, Johann Strauss, Johannes Brahms, Giuseppe Verdi, S. Alfonso M. De Liguori e Stelvio Cipriani.
Per il progetto "Musica da Leggere", il 6 Gennaio 2018 sarà presentato "Il Melodramma, le sue forme e la vita musicale nell’Ottocento" di Antonio Schilirò, un saggio sullo stato del melodramma in Italia che ha interessato nel corso del secolo ottocentesco una platea di pubblico sempre più ampia e di diversa estrazione sociale. Partecipano alla serata l’autore, il musicologo Paolo Saturno, e la storica Renata Maione, mentre la parte musicale è affidata a tre giovanissimi cantanti italiani provenienti dalle classi di canto del conservatorio di musica "Giuseppe Verdi" di Milano, il soprano Luana Lombardi, il mezzosoprano Claudia Strano e il tenore Pasquale Conticelli.
Il 17 febbraio 2018 sotto la bellissima cupola dell'aufitorium "Sant'Alfonso Maria de' Liguori" di Pagani, ci sarà l’esecuzione delle due "Sinfonie Concertanti" per oboe, clarinetto, fagotto, corno e orchestra in mib magg. KV 297b e per violino e viola KV 364 di Wolfgang Amadeus Mozart. Completa il programma il Concerto per tromba e orchestra in re maggiore del padre del genio salisburghese, Leopold Mozart. Tra i solisti, quasi tutte le prime parti dell’Orchestra Filarmonica Campana, ovvero: Giovanni Borriello all'oboe, Sabato Morretta al clarinetto, Ugo Montenigro al fagotto, Christian di Crescenzo al corno, Raffaele Alfano alla tromba, Giancosimo Smaldone primo violino e Natale Atripaldi alla viola, diretti dal maestro beneventano Arturo Armellino.
Una componente importante di questa nuova Stagione sarà l’attenzione per il repertorio del novecento e contemporaneo. La proposta musicale del nostro tempo è affidata al concerto del 31 Marzo 2018 "Perspectives | New Sound Experience", nella sala principale dell'aufitorium "Sant'Alfonso Maria de' Liguori" di Pagani con cinque prime esecuzioni di compositori della nostra terra, di cui una nuova commissione di Oderigi Lusi, "La Stanza dei burattini". Gli altri lavori sono degli emergenti Flavio Cuccurullo, Natale Atripaldi, Marco Volino ed Ernesto Tortorella. Dirige il maestro Giulio Marazia.
Oltre al già citato De Falla, il percorso novecentesco è ulteriormente arricchito, nel concerto di chiusura del 26 Maggio 2018 "Visioni in musica", sempre all'aufitorium "Sant'Alfonso Maria de' Liguori" di Pagani, dalle pagine di Luciano Berio, "Quattro versioni originali della Ritirata Notturna di Madrid" di Luigi Boccherini e dal poema coreografico per orchestra "La Valse di Maurice Ravel". In apertura del concerto spazio al mondo delle percussioni con lo strepitoso doppio concerto per vibrafono, marimba e orchestra di Emmanuel Sejournè, brano di una rara bellezza, grande virtuosismo e poco eseguito in Italia. Solisti internazionali anche per l’appuntamento di chiusura con il percussionista Igor Caiazza, artista della "Yamaha Music Group", con alle spalle una biografia che vanta già importanti collaborazioni con il Teatro alla Scala, la Mahler Chamber Orchestra, il Maggio Musicale Fiorentino e il percussionista francese Jean Baptiste Leclerè, principale percussionista dell’Opera National de Paris ed artista Zildjian Cymbals Company. Sul podio dell’Orchestra Filarmonica Campana il maestro Giulio Marazia.

Quest’ultimo concerto del 26 maggio sarà presentato in “anteprima” gratuita, la mattina del 25 maggio alle 10.00, per i giovani delle scuole secondaria del territorio nella rassegna "Prove Aperte". E’ un’iniziativa che vuole contribuire a formare gli ascoltatori di domani ed è rivolta alle scuole secondarie del territorio. Obbiettivo comune quello di favorire l’apertura di alcune finestre sul ruolo fondamentale svolto dall’arte musicale nel contesto della civiltà occidentale.

Da gennaio a maggio 2018 ci sarà la masterclass annuale di percussioni con docenti i già menzionati, Igor Caiazza e Jean Baptiste Leclère, che si terrà all'aufitorium "Sant'Alfonso Maria de' Liguori" di Pagani. diventare il Teatro cittadino polo culturale e artistico dell’intero agro nocerino ma soprattutto un grande teatro popolare nel centro della città in grado di ospitare tante e diverse tipologie di attività culturali, educative e sociali. 
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