Tensione sul Lungomare e in piazza della Concordia. Ieri pomeriggio intervento massiccio di Polizia municipale e agenti della Questura per sedare una protesta vibrante degli ambulanti salernitani. I manifestanti avevano installato le loro bancarelle quando uno degli ambulanti ha protestato duramente contro l'arrivo degli agenti di Polizia municipale, agli ordini del comandante Rosario Battipaglia, già in servizio sul Lungomare e in piazza della Concordia per il servizio anti abusivismo commerciale dei fine settimana. La tensione ha toccato picchi elevati quando uno degli ambulanti ha alzato la voce e protestato contro i vigili urbani. Sul posto sono giunti anche gli agenti della Polizia di Stato per dare sostegno a tre pattuglie della Polizia municipale.
Tensione, quindi. E proteste alla vigilia dell'estate che si annuncia molto calda sul fronte della gestione delle attività degli ambulanti. Il Comune punta a liberare piazza della Concordia e il Lungomare Trieste. Non saranno tollerate occupazioni di suolo pubblico nei mesi caldi che coincidono anche con un aumento di presenze di turisti. Dal canto loro gli ambulanti storici non ci stanno e alzano la voce, chiedendo spazi nella city per le loro bancarelle. Posizioni opposte che sono destinate ad andare avanti ancora. Ieri la linea dura della Polizia municipale è servita a riportare la calma. Nel pomeriggio di ieri è andata in scena una contestazione di ambulanti «storici» in piazza della Concordia altezza viali lungomare con il posizionamento di banchetti. «Prontamente c'è stato il nostro intervento spiega il comandante della polizia municipale, Battipaglia anche perché da tre settimane è stata messa in campo una intensificazione dei controlli proprio sul lungomare». A fine protesta sono stati effettuati 3 verbali amministrativi ad altrettanti ambulanti per occupazione abusiva di suolo pubblico.
«Dopo qualche minuto di tensione ricostruisce il comandante dei vigili urbani la situazione è tornata alla normalità. Chiediamo la collaborazione di tutti per evitare che ci siano altri episodi simili». La vertenza è partita a gennaio con lo sfratto degli ambulanti storici dal Lungomare e da piazza della Concordia. L'amministrazione comunale aveva proposto anche tre punti della zona orientale come nuova destinazione per gli ambulanti, in particolare si tratta di piazza Gloriosi a Torrione, parco del Mercatello e Largo Prato a Pastena. A gennaio era stato il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, a chiedere lo stop agli ambulanti storici del Lungomare in seguito ad un incontro con il ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese. Dopo diversi mesi e dopo la stagione invernale e a fronte della totale ripresa con la cessazione dello stato di emergenza, il Lungomare Trieste e piazza della Concordia tornano ad essere terreno di scontro tra ambulanti e Comune. E c'è da scommettere che le proteste possano protrarsi.
Intanto prosegue l'operazione sicurezza della Polizia municipale sul Lungomare. Sulla promenade si alternano dalle tre alle quattro pattuglie della municipale per assicurare controllo e sicurezza. E quindi per scongiurare episodi di intemperanza e abusivismo commerciale. La scorsa settimana nei pressi di una traversa della passeggiata sul mare si erano registrati momenti di tensione per una rissa scoppiata tra extracomunitari. Il fatto era accaduto davanti agli occhi di passanti e turisti destando non poco allarme. Sul posto gli agenti della Polizia municipale che hanno provveduto a sedare la violenta lite tra due extracomunitari che si sono picchiati tra la gente. Al termine delle indagini è emerso che uno dei due uomini era destinatario di un ordine di dimora lontano da Salerno ed è stato denunciato.