La procura di Nocera Inferiore ha concluso un'indagine su quanto accaduto il 22 dicembre scorso, a Roccapiemonte, nei riguardi di quattro persone impegnate in una manifestazione contro la Gori, la società che gestisce il servizio idrico in Campania.
L'accusa è di violenza privata e minaccia a pubblico ufficiale e incaricati di pubblico servizio. Le quattro persone - secondo indagine della polizia giudiziaria - insieme ad altre non identificate, avrebbero assunto atteggiamenti violenti contro i carabinieri.
Nello specifico, mentre gli operatori della Gori entravano negli uffici del Comune, scortati dai carabinieri, i quattro avrebbero tentato di impedire l'ingresso ai funzionari della società, mettendosi tra i carabinieri e gli uffici comunali, creando un cordone all'ingresso del municipio.
Da tempo, a Roccapiemonte, associazioni e cittadini si sono schierati contro l'ingresso della società nella gestione del servizio idrico comunale. Dal 2006 è infatti il comune a gestirlo. Alla fine dello scorso dicembre, la società avrebbe dovuto svolgere tutti gli atti per il passaggio di gestione. La protesta impedì il resto ma per quattro persone, ora, vi è il rischio di finire sotto processo, dopo la possibilità di presentare memorie o chiedere di essere interrogati sulle accuse contestate.