Psicosi furti, studente scambiato
per ladro e messo alla gogna web

Psicosi furti, studente scambiato per ladro e messo alla gogna web
di Pasquale Sorrentino
Martedì 11 Settembre 2018, 16:58
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A Montesano sulla Marcellana si sono registrati tre furti in casa da Ferragosto a oggi e qualche altro tentato furto. Questo - pur se i dati non sono così allarmanti - ha creato paura nei cittadini che hanno dato vita a diverse ronde notturne. Anche il sindaco Giuseppe Rinaldi è intervenuto e ha scritto due lettere al prefetto per chiedere più controlli. In questa paura generale però la situazione rischia di degenerare: c'è chi denuncia di aver sentito spari, i ladri vengono visti ovunque e vengono segnalati tutti i mezzi sospetti di passaggio da quelle parti. Una telecamera ha anche ripreso una persona muoversi di notte lungo la strada. Il giovane è stato subito addittato come ladro e il video ha fatto il giro del web. Peccato, però, che si trattasse di uno studente di Montesano sulla Marcellana che stava facendo ritorno a casa. A svelare il tutto lo stesso primo cittadino. «Si tratta di uno studente che stava tornando a casa. Questi sono purtroppo gli effetti dell’allarmismo che c è a Montesano. Capisco la preoccupazione ma chiedo di affrontare con più calma la situazione, di evitare facili allarmismi e di non sostituirsi alle forze dell’ordine».

Sul caso è intervenuto anche il primo cittadino di Buonabitacolo, vicino di casa del paese di Montesano. «Ho avuto occasione di interfacciarmi col capitano dei carabinieri Davide Acquaviva in merito alla questione furti. Il presidio del territorio da parte delle forze dell'ordine, già costantemente garantito, è stato ulteriormente incentivato anche con lo sforzo del personale dell'Arma. È ammirevole che molti giovani residenti si siano organizzati per offrire un ulteriore supporto, ma bisogna porre particolare attenzione poiché è facile scadere nella psicosi e nella esasperazione collettiva. I rumori da guerriglia della notte appena trascorsa erano piuttosto inquietanti. C'è da stare attenti, evitando di incorrere in reati e di procurare allarmismo. La situazione è sotto controllo e al momento non si sono verificati casi particolarmente eclatanti o pericolosi».
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