Ragazzina pestata da tre coetanee,
il video da Angri diventa virale

Ragazzina pestata da tre coetanee, il video da Angri diventa virale
di Nicola Sorrentino
Sabato 9 Luglio 2022, 06:20 - Ultimo agg. 11:58
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Un altro pestaggio ripreso in video a danno di una ragazza minorenne, che poi finisce dritto sui social. A distanza di pochi giorni da quanto accaduto a Nocera Inferiore - con tre ragazze minorenni individuate per aver pestato una 16enne mentre qualcuno le riprendeva - la stessa cosa è accaduta nel comune di Angri. Non è ancora chiaro a quando risalga l’episodio, ma il video è diventato virale, anche stavolta, dopo la denuncia pubblica del consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli.

«Ragazzine sempre più violente - dice - Un altro pestaggio nel salernitano ad opera di adolescenti.

La società sta andando in malora. Solo violenza e niente più sani valori. Serve rieducazione di massa. Ad Angri un gruppo di adolescenti ha aggredito una coetanea scaraventandola a terra mentre attorno la folla assisteva imperturbabile alla scena. L’episodio è stato ripreso dai cellulari e postato sulle piattaforme social. C’è sempre più violenza nel modo dei giovani, degli adolescenti e non fa distinzioni di sesso. La cosa più allarmante è che queste scene stanno diventando una routine quotidiana, sintomo di una società che sta andando in malora, dove mancano i sani valori. Serve una rieducazione massiva, per giovani così come per gli adulti». I video del pestaggio sarebbero diversi. Uno di questi è stato inviato a Borrelli, che da lì ha poi denunciato il fatto in rete. A differenza del caso di Nocera Inferiore, questa volta nel filmato si vedono diversi giovani, con i volti oscurati, mentre al centro c’è una ragazzina a terra, trattenuta con la forza da almeno tre sue coetanee.



Partono colpi, insulti, commenti - anche minacciosi - in quella che sembra essere una normale serata tra adolescenti. Si sentono poi delle voci sullo sfumare del video: «Non è finita qui, me la sono goduta, giuro». E ancora: «T’aggia accir». Frasi pronunciate dalle ragazze in video, per quanto sia difficile capire da chi. Il pestaggio dura pochi secondi, poi anche la vittima si rialza, per allontanarsi e scomparire dal video. Così come accaduto per l’episodio di Nocera Inferiore, anche per questo di Angri potrebbero presto scattare dei provvedimenti, oltre che delle indagini. L’episodio potrebbe finire al vaglio di polizia e carabinieri, per ricostruire al dettaglio la dinamica di quanto accaduto, così come per individuare le responsabili dell’aggressione. Nel filmato è possibile inoltre constatare come i tanti presenti, tutti giovani, non intervengono a difesa della ragazzina. Si sente qualche urlo, ma nessuno muove un dito. Anzi, permettono alle tre di privare della libertà personale - anche se per pochi secondi - la minore che si ritrova a terra. Il nuovo video ha provocato, come era prevedibile, grande sdegno attraverso i social, con una condanna unanime per il comportamento delle ragazzine, così come dei presenti e testimoni, immobili ad osservare la scena.

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