Raid al pronto soccorso di Nocera:
scritte choc e muri sfondati

Raid al pronto soccorso di Nocera: scritte choc e muri sfondati
di Nello Ferrigno
Mercoledì 26 Dicembre 2018, 01:07
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Alcuni locali del pronto soccorso dell'ospedale di Nocera Inferiore sono stati vandalizzati. Una parete in cartongesso è stata danneggiata con un calcio e scritte con frasi offensive sono apparse su diverse pareti in due corridoi. Non si conoscono gli autori di un vero e proprio assalto come lo hanno definito i vertici aziendali dell'Umberto I. La polizia sta visionando le immagini delle telecamere di sorveglianza. Si ipotizza il gesto del familiare di qualche paziente che, magari, ha dovuto attendere il suo turno per essere medicato essendo un codice non grave.

Casi del genere, purtroppo, capitano spesso e delle volte coinvolgono gli operatori sanitari che vengono anche aggrediti. «Purtroppo - riferiscono fonti ospedaliere - il buon lavoro svolto dal Pronto Soccorso non traspare all'esterno. Medici ed infermieri fanno un'opera straordinaria considerando gli accessi in reparto che continuano ad aumentare con il bacino di utenza dell'Umberto I, struttura di riferimento non solo per l'area nord della provincia di Salerno, ma anche della zona vesuviana. Ieri, ad esempio, è stato salvato un uomo di 59 anni giunto in ospedale in arresto cardiaco». 
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