Rapinano e picchiano un coetaneo,
i baby piromani di Sarno tornano in carcere

Rapinano e picchiano un coetaneo, i baby piromani di Sarno tornano in carcere
di Rossella Liguori
Mercoledì 10 Giugno 2020, 06:55 - Ultimo agg. 08:48
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Rapinano e picchiano un loro coetaneo, finisco in manette due minori. Gli hanno sottratto lo scooter buttandolo, subito dopo, nel fiume. I rapinatori sono due giovanissimi già noti alle forze dell’ordine poiché responsabili, insieme ad altri, del terribile incendio del Saretto; uno dei due, inoltre, è coinvolto anche nell’accoltellamento di un pizzaiolo. L’episodio di bullismo e violenza, finito anche con la sottrazione del ciclomotore, si è consumato domenica scorsa in pieno centro cittadino, intorno alle ore 21. Dalla prima ricostruzione effettuata attraverso le dichiarazioni rese dalla vittima, un giovane di 17 anni residente a Sarno, i due, L.C. 16 anni e T.D.A. 14 anni, lo avrebbero bloccato in piazza Marconi, gli si sarebbero avvicinati iniziando ad offenderlo ed a spintonarlo. Pochi minuti dopo sarebbero passati alle botte ed alla minacce fino a farsi consegnare lo scooter 50 e, una volta in sella, si sarebbero dileguati. Il 17enne con ferite evidenti al volto è tornato a casa spiegando tutto ai genitori che lo hanno immediatamente accompagnato alla locale caserma dei carabinieri per la denuncia.
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