Reddito zero per il patrocinio gratuito
ma aveva tre auto intestate: condannato

Reddito zero per il patrocinio gratuito ma aveva tre auto intestate: condannato
di Nicola Sorrentino
Venerdì 22 Luglio 2022, 12:00
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Dichiara reddito zero per avere il gratuito patrocinio a spese dello Stato, in realtà i numeri dicevano altro. La Cassazione ha confermato la condanna, riformulando ai solo fini sanzionatori, per un 46enne di Pagani, che nel 2017 avrebbe dichiarato, contrariamente al vero, ai fini dell'ottenimento del patrocinio a spese dello Stato, che lui e i suoi familiari conviventi avevano percepito nell'anno 2016 un reddito pari a 0. In realtà, da verifiche, il reddito complessivo realmente percepito del suo nucleo familiare, in quell'anno, ammontava a 14.483 euro.

Secondo due sentenze, l'uomo avrebbe «agito con dolo», Nel periodo considerato, infatti, oltre a essere titolare di tre auto e un motoveicolo, aveva percepito un reddito pari a oltre 3500 euro.

Suo fratello, inoltre, come da lui stesso dichiarato come convivente nell'istanza di ammissione al beneficio, aveva percepito 10.813 euro, con «conseguente superamento del limite reddituale massimo per il conseguimento del beneficio richiesto e configurabilità dell'aggravante al riguardo prevista».

Nel suo ricorso, l'imputato aveva spiegato di aver involontariamente ed erroneamente omesso di specificare che il fratello, pur risultando con lui convivente, non lo era mai stato. Al punto da pensare che la sua posizione di convivente non avesse rilevanza ai fini dell'autocertificazione sui redditi posseduti. Infine, la difesa aveva chiesto di riconoscere la non punibilità per particolare tenuità del fatto, oltre che il beneficio dello Stato in sostanza non avrebbe comportato alcuna erogazione di denaro. La Cassazione ha dichiarato i due motivi infondati. 

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