Ricoverata e dimessa, muore dopo 24 ore:
sei medici indagati per omicidio colposo

Ricoverata e dimessa, muore dopo 24 ore: sei medici indagati per omicidio colposo
di Nicola Sorrentino
Martedì 31 Marzo 2020, 06:35 - Ultimo agg. 08:03
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Va in ospedale, a Nocera Inferiore, per un problema all’intestino, poi viene dimessa dopo circa tre ore e mezza. Durante la notte, le sue condizioni si aggravano e ritorna in ospedale, ma non ce la fa a sopravvivere e muore. È questo il contesto nel quale la procura di Nocera ha deciso di aprire un’indagine, per fare luce sul decesso di Maria Esposito, 52enne originaria di Pagani, morta nella notte tra il 23 e il 24 marzo scorso. L’autopsia, effettuata nella giornata di sabato scorso, dirà la verità su quanto accaduto. I medici iscritti nel registro degli indagati dal sostituto procuratore Roberto Lenza sono sei. L’accusa è quella di omicidio colposo. A sporgere denuncia è stato il marito della donna, che avrebbe ricostruito, nella sua testimonianza scritta alla polizia del commissariato di Stato, il percorso della moglie e il momento delle dimissioni, fino al rientro in corsia, con le sue condizioni peggiorate dopo diverse ore. La famiglia ha chiesto di verificare se si tratti di un presunto caso di malasanità.

La donna era giunta in ospedale, in pronto soccorso, lunedì scorso, accompagnata da un’ambulanza del 118. La prima diagnosi avrebbe riferito di un’occlusione intestinale, alla quale sarebbero seguiti poi diversi esami, con radiografia ed ecografia all’addome. Fino ad una terapia prescritta dai medici che l’avevano assistita, con dimissioni. Alle prime ore del mattino seguente, poi, il 118 era nuovamente intervenuto su sollecito dei familiari della paziente, per un aggravamento delle condizioni della donna a causa del persistere di quel dolore all’addome. Dal pronto soccorso i medici avrebbero a quel punto deciso di effettuare una Tac, ma le condizioni della 53enne si sarebbero aggravate durante il trasporto. Ragion per cui, la paziente era stata trasferita nel reparto di rianimazione, dove i tentativi di rianimarla sono risultati vani.
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