Tragedia sfiorata a Pontecagnano Faiano, ruspa si ribalta a causa di una vasca non segnalata

L'operaio che si trovava a bordo del mezzo è rimasto intrappolato ma se l'è cavata con una frattura al piede, indagini per ricostruire l'incidente sul lavoro

La ruspa ribaltata al cantiere di via Italia a Pontecagnano Faiano
La ruspa ribaltata al cantiere di via Italia a Pontecagnano Faiano
di Alessandro Mazzaro
Venerdì 24 Marzo 2023, 07:00
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Tragedia sfiorata nell’area dell’ex tabacchificio Ati di via Italia a Pontecagnano Faiano, interessata da un cantiere per la realizzazione di alcuni edifici residenziali e di un supermercato. Durante le operazioni di scavo, una ruspa si è ribaltata per cause ancora in corso di accertamento. L’operaio che la conduceva è stato sbalzato dal mezzo, cadendo a terra e rischiando di essere schiacciato dalla ruspa. A salvarlo il fatto che il mezzo non si sia completamente accasciato al suolo, ma si sia fermato ad una inclinazione ha permesso all’uomo di non esserne travolto. Il terreno sul quale si stava lavorando, inoltre, essendo sabbioso, ha evitato un impatto violento, tant’è che una gamba dell’uomo è finita sotto il terriccio. 

Sul posto, allertati dagli altri operai presenti, si sono recati tempestivamente i vigili del fuoco di Salerno guidati dal caporeparto Maurizio Saggese, che hanno provveduto ad estrarre l’uomo dal terreno sabbioso. Il ferito è stato poi soccorso dagli operatori del Vo.Pi che l’hanno trasportato all’ospedale di Salerno per i controlli del caso. Per lui, solo una probabile frattura al piede, dovuta alla caduta. Ad intervenire sul luogo dell’accaduto anche i carabinieri della compagnia di Battipaglia, che hanno effettuato i rilievi del caso ed avviato le indagini per ricostruire la dinamica dell’incidente. 

Stando alle prime indiscrezioni filtrate, la ruspa avrebbe ceduto a causa della presenza di una vasca non segnalata facente parte dell’ex tabacchificio. L’incidente ha spaventato i residenti della zona che si sono accalcati intorno al perimetro del cantiere per accertarsi delle condizioni dell’operaio. «Vedere la ruspa così inclinata fa impressione - ha raccontato un passante - ma per fortuna l’operaio è rimasto illeso. Quando i vigili del fuoco lo hanno estratto abbiamo tirato un sospiro di sollievo». Purtroppo quello di ieri non rappresenta un caso isolato sul territorio di Pontecagnano Faiano. Nel marzo 2022 un 52enne di Montoro precipitò dall’impalcatura su cui stava lavorando, in via Picentino, finendo in ospedale in gravi condizioni. Nel dicembre 2021, invece, un operaio di 33 anni originario di San Mango Piemonte, impegnato in via Alfani per i lavori di installazione di un ascensore esterno, cadde nel vano della stessa riportando ferite e lesioni gravi. I dati Inail parlano di 38541 infortuni in edilizia nel solo 2021, in aumento del 17,7% rispetto al 2020.

Numeri che fanno riflettere soprattutto sulla sicurezza dei lavoratori. «Vi è un alto rischio - dice report Inail - legato ad attività che comportano sforzo fisico, eseguite in ambienti poco agevoli e talvolta in condizioni climatiche avverse».

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