Sabato riapre la Statale Amalfitana
ricostruzione in tempi record dopo la frana

Riaprirà al traffico sabato 24 aprile la statale 163 interrotta ad Amalfi da oltre due mesi e mezzo a causa di un terribile smottamento che solo per miracolo non si trasformò in tragedia. Così come annunciato al termine dell'ultimo tavolo tecnico convocato dal governatore Vincenzo De Luca per fare il punto della situazione con Anas e comune di Amalfi, la strada tornerà percorribile prima del 25 aprile. E questo grazie alla sinergia tra posta in essere tra gli enti coinvolti che ha consentito il rigoroso rispetto della tabella di marcia. La ripresa della circolazione stradale sull'importante arteria che collega i comuni della Costiera Amalfitana, rimasta spezzata in due dallo scorso 2 febbraio, sarà sancita al termine di una cerimonia a cui parteciperanno, oltre al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, anche il ministro degli esteri, Luigi Di Maio, il sottosegretario alle infrastrutture e alla mobilità sostenibile, Giovanni Carlo Cancelleri, e l'amministratore delegato e direttore generale di Anas, Massimo Simonini. Gli interventi saranno preceduti dai saluti del sindaco di Amalfi, Daniele Milano, e dal presidente di Anas, Claudio Andrea Gemme. In considerazione della pandemia in corso e dell'attuale situazione di prevenzione sanitaria, da Anas fanno sapere che sarà possibile seguire la diretta dell'evento sui canali ufficiali facebook e youtube della società che gestisce gran parte delle arterie stradali nazionali o attraverso il sito eventistradeanas.it.

«Il momento tanto agognato dalla mia comunità è finalmente arrivato - dice il sindaco Milano - Si ricuce una ferita per la città di Amalfi e per l'intero comprensorio della Costiera, spaccato a metà dallo scorso 2 febbraio. È un risultato reso possibile da una straordinaria sinergia messa in campo da tutti i soggetti coinvolti, in particolare Anas, Regione Campania e Comune di Amalfi.

Un esempio a cui guardare, soprattutto in vista delle sfide che attenderanno il nostro paese nel prossimo futuro, con gli investimenti resi possibili dal recovery fund». Con la riapertura della strada, le cui opere di ricostruzione si sono ultimate proprio ieri con la realizzazione del tappetino di asfalto, finiscono i logoranti disagi per cittadini e pendolari costretti, col sole e con la pioggia, a dover raggiungere a piedi attraverso lunghe scale a gradoni sia il centro di Amalfi che la zone al di là della frana. Ora partiranno altri lavori che riguarderanno, dopo la messa in sicurezza del costone, la ricostruzione della stradina pedonale che collega il rione di Vagliendola da cui venne giù lo smottamento del 2 febbraio scorso.