Il sacrestano e l'avviso anti-vandali
«Auto sorvegliata, peggio per voi»

Il sacrestano e l'avviso anti-vandali «Auto sorvegliata, peggio per voi»
di ​Antonio De Pascale
Martedì 2 Aprile 2019, 06:25
1 Minuto di Lettura
MERCATO SAN SEVERINO - Tra il sacro e il profano, s’industria e scatena la sua creatività per proteggere la sua auto dai continui atti vandalici. Protagonista è il signor Raffaele Morante, quasi 80enne, per alcuni decenni pasticciere e cameriere in una storica pasticceria della città e, dal 2002, sacrestano e attivo collaboratore presso la parrocchia Santa Maria delle Grazie. La sua auto, da diversi mesi, è oggetto di atti vandalici. Così Raffaele ha pensato bene di avvisare i vandali con due cartelli, su cui ha apposto una frase scritta a mano, esposti sul parabrezza anteriore e sul lunotto posteriore. «Macchina videosorvegliata con telecamere e allarme. Per chi fa atti vandalici, è passivo di denuncia da parte del proprietario!», recitano i cartelloni esposti nella sua vettura. Il fatto ha suscitato curiosità, soprattutto tra i residenti di via Municipio, dove il sacrestano risiede con la sua famiglia. 

«Non ce la facevo più – esordisce Raffaele - Da mesi, la mia auto è diventata bersaglio di atti vandalici. Mi hanno graffiato la carrozzeria, rotto gli specchietti retrovisori, forzate le portiere, rubato il sistema elettrico per alzare e abbassare i vetri anteriori, spaccato i tergicristalli, forato gli pneumatici. Un bel danno, per ripararlo dovrò spendere diverse centinaia di euro. Intanto ho installato un allarme dotato di telecamere a circuito interno, costatomi alcune centinaia di euro, e non esiterò a querelare quanti dovessero ancora danneggiare la mia auto».
© RIPRODUZIONE RISERVATA