I finanzieri di Salerno hanno dato esecuzione ad un provvedimento di confisca nei confronti di un 54enne figlio di una vittima di camorra, ucciso in un agguato in quanto ritenuto appartenente all'organizzazione criminale «Nuova Famiglia».
È il coronamento dell'attività investigativa svolta dal Gico del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Salerno che aveva consentito alla Direzione Distrettuale Antimafia di richiedere e ottenere, a ottobre scorso, il sequestro dei beni oggi sottoposti a confisca. In particolare nel provvedimento di confisca il Tribunale di Salerno individua la pericolosità qualificata e generica del 54enne, delineandone la sua personalità delinquenziale in contesti associativi finalizzati alla commissione di reati di intestazione fittizia di beni, reati fiscali e reati contro la Pubblica Amministrazione.
I beni sottoposti a confisca, in quanto derivanti da proventi di natura illecita, sono quote societarie di 17 imprese, 2 unità immobiliari e 6 autoveicoli per un valore complessivo di oltre 7 milioni di euro.
La conduzione di tale impresa, oggi sottoposta a confisca, continuerà sotto la gestione degli amministratori giudiziari nominati dal Tribunale di Salerno i quali dovranno garantire il completamento delle commesse pubbliche e il mantenimento dei posti di lavoro.