«Avete scritto delle belle favole? Fatemele avere, chissà che una non diventi un film!» così esordisce Christian De Sica ospite al penultimo appuntamento del festival salernitano «Fabula», dedicato alla scrittura dei ragazzi dai 9 ai 20 anni.
Il Maestro con i suoi discorsi ha fatto commuovere i giovani creativi del Fabula, che sognano una vita nel mondo del cinema e dello spettacolo. Poi esordisce con «da piccolo volevo fare il pompiere o l'architetto, poi mio padre ha messo il suo zampino. Con lui e mio fratello Manuele organizzavamo sketch casalinghi e alal fine il cinema, la tv ed il teatro, mi sono sembrati una strada ovvia. Mio padre mi ha insegnato che gli attori sono bambini non cresciuti, questo li rende fragili ma anche superiori. Essere disincantati e provare meraviglia è l’arma».
A Natale uscirà il suo film con Siani, «Chi ha incastrato Babbo Natale», in cui De Sica vestirà i panni di un «Babbo Cazzimma». Coglie l'occasione per ringraziare la moglie Silvia, alla quale deve l'ingresso del teatro nella sua vita, poi aggiunge: «Le donne sono magiche, hanno una grande qualità: ci sopportano».
Questa sera, invece, ultimo appuntamento dell'edizione 10+1, con il giornalista Gabriele Bojano 18, il direttore generale della BCC Fausto Salvati alle 18.30 ed infine Lello Arena alle 19, il quale ritirerà il Castelletto in Bellizzi Summer Arena.