Salerno Danza Festival 2022,
a Palazzo Ricci la bella addormentata

Salerno Danza Festival 2022, a Palazzo Ricci la bella addormentata
Mercoledì 27 Luglio 2022, 12:54
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Si inizia con un manifesto politico contro la critica sterile alle nuove generazioni e si finisce con un’indagine sulla quotidiana tensione: più eroico resistere oppure reagire? Prosegue così, venerdì 29 a Palazzo Ricci di Ascea, Salerno Danza Festival 2022, la manifestazione dedicata ai linguaggi della danza contemporanea. Il sipario si apre sul quadro della Compagnia Cornelia in «Sleeping beauty/outdoor».

La Bella Addormentata è la favola da cui parte l’analisi emotiva di alcune personalità contemporanee: adolescenti, gender free, collocabili nell’era della Generazione Z. Queste figure classicheggianti dialogano con un’entità digitale che stabilisce regole tecniche e morali.

La forte presenza tecnologica e la sensazione innata di appartenenza ad una gioventù inutile come quella descritta dai media e dalle generazioni precedenti, è una condizione che genera esaurimento emotivo, depersonalizzazione e un atteggiamento spesso improntato al cinismo. Le coreografie sono di Nyko Piscopo, danzano: Eleonora Greco, Nicolas Grimaldi Capitello, Leopoldo Guadagno, Francesco Russo.

A seguire «E come sottofondo il rumore della città» di e con Serena Loprevite e Rocco Colonnetta, una produzione Koinè Danza in collaborazione con l'associazione Artu, Retecontempoligure e Déjà Donné. Lo spazio urbano e la scena aperta dove i due danzatori attraverso la loro poetica tracciano il passaggio nel tessuto metropolitano della città: seguendo una linea retta lasciano andare i corpi alla forza di gravità fino a terra l'uno sorretto dall'altro per poi rialzarsi e ricominciare a camminare. Resistere o reagire alle numerose spinte della vita, mostrare i denti o assecondare il destino, mostrarci docili per poi ferire. Una continua alternanza di sentimenti sotto la lente di progettazione dei corpi che si compongono in movimenti di reazione e inconsapevolezza, come animali in gabbia che cercano di sopravvivere.

I danzatori si lasciano confortare da musiche morbide in contrapposizione ai loro corpi spigolosi, valutando il suono, come fosse un elemento incostante che finisce e ricomincia indipendentemente dalle loro azioni, decisioni, reazioni. Ad agosto il rush finale della stagione: a Villa Matarazzo le ultime tre date di Salerno Danza Festival 2022. Il 3 «To prepare for action» di La Dance, il 4 Bibi Ha Bibi con i danzatori Aloun Marchal e Henrique Furtado, il 6 «Cenerentola una storia italiana» di Fabula Saltica. Salerno Danza Festival è una manifestazione ideata dal Cdtm – Circuito Campano della Danza, realizzata con il riconoscimento del Mic (che ha inserito Salerno Danza Festival nella sua programmazione triennale) e il sostegno di Regione Campania, Sistema Med, in partenariato con Progetto Danza di Castellabate e l’Associazione Cilentomania.

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