Uccisa a 12 anni dalla febbre:
4 medici indagati, oggi i funerali

Uccisa a 12 anni dalla febbre: 4 medici indagati, oggi i funerali
di Carmen Incisivo
Mercoledì 21 Agosto 2019, 12:30
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Quaranta giorni. È questo il termine indicato dal medico legale Giuseppe Consalvo per consegnare al pubblico ministero Claudia D'Alitto le risultanze degli esami isto-patologici effettuati sulla salma di Francesca Raiola, la dodicenne di Matierno deceduta nella notte tra il 14 ed il 15 agosto nel reparto di pediatria dell'azienda ospedaliera universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona. L'esame autoptico si è svolto lunedì pomeriggio alla presenza dei consulenti delle parti nominati sia dalla famiglia della ragazzina che dai medici dell'ospedale sarebbero quattro che risultano formalmente indagati.
 
Avvisi di garanzia partiti d'ufficio per permettere al personale medico coinvolto nella triste vicenda di nominare periti di parte che potessero seguire da vicino l'autopsia della piccola Francesca, a tutela del loro operato che per il momento non desta alcun sospetto. Al momento, infatti, non sussisterebbero elementi indicanti negligenza da parte dei sanitari che si sono occupati del caso della dodicenne per appena un'ora e mezza nel reparto di pediatria del Ruggi. Versione confermata anche dal fatto che i parenti della ragazzina non hanno mai sporto denuncia. Infatti a riferire i fatti di quella terribile notte all'autorità giudiziaria sono stati proprio i medici che hanno avuto in cura Francesca, persuasi che fosse necessario andare a fondo sulle cause della morte della ragazzina che, all'arrivo in pronto soccorso, non presentava altro che una febbre altissima e persistente, stando a quanto dichiarato dai genitori, da giorni.

Dalle prime risultanze emerse in via informale dall'esame autoptico svolto nelle ultime ore, sembrerebbero esserci elementi che confermerebbero la causa della morte ipotizzata fin dalle prime battute dell'indagine. A uccidere Francesca Raiola sarebbe stata una miocardite virale fulminante ma naturalmente, si attendono conferme in tal senso. Conferme che potrebbero arrivare tra poco più di un mese dai risultati degli esami isto-patologici. Intanto il magistrato ha restituito la salma di Francesca ai familiari che hanno così potuto organizzare il rito funebre e la sepoltura della loro piccola. I funerali si svolgeranno questa mattina alle 11 presso la chiesa di Nostra Signora di Lourdes a Matierno, il quartiere dove Francesca viveva con mamma, papà e il fratellino minore. Inizialmente programmate per il 16 agosto, le esequie sono state spostate a causa del sequestro della salma seguito alla denuncia all'autorità giudiziaria da parte dei medici del San Leonardo. Francesca arriva in ospedale alle 23.30 del 14 agosto a bordo di un'ambulanza del 118, viene portata nel reparto di pediatria ma la sua situazione clinica appare già compromessa: la febbre non scende e le cause non sono immediatamente evidenti neanche ai sanitari. La piccola viene sottoposta a tutte le indagini che è stato possibile fare in quelle condizioni ma intorno a mezzanotte va in arresto cardiaco. I medici rianimatori dell'ospedale provano a farle ripartire il cuoricino per circa un'ora e mezza ma non c'era più nulla da fare. Il decesso viene dichiarato intorno all'una e mezza. A quel punto è il medico del reparto di pediatria a comunicare l'accaduto all'autorità giudiziaria essendo le cause del decesso non immediatamente evidenti e verificabili. Il resto, purtroppo, è storia nota. Ora la verità sulla morte della piccola passa per la consegna dei risultati dell'autopsia. L'intera comunità di Matierno resta sotto choc ricordando Francesca come una bambina sorridente pronta ad aiutare gli altri, dolce e gentile, educata con tanti sogni da realizzare.
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