Salerno, la carica dei furbetti della sosta:
usano il pass disabili dei familiari defunti

Salerno, la carica dei furbetti della sosta: usano il pass disabili dei familiari defunti
di Gianluca Sollazzo
Lunedì 17 Febbraio 2020, 08:05 - Ultimo agg. 10:12
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Parenti furbetti, ritirati già 15 permessi di sosta intestati a invalidi deceduti. Alcuni pass appartenevano a disabili morti ma continuavano a restare in circolazione sulle auto dei familiari. Un uso improprio subito stanato. Si apprende dal comando di Polizia municipale che tra dicembre e gennaio sono state spedite più di 40 lettere di avviso-obbligo a presentarsi al comando indirizzate ai parenti dei disabili deceduti: i contrassegni vanno ritirati. C'è, infatti, chi continua a usarli. Da qui la stretta sui presunti furbetti. 

Gli accertamenti messi in campo da mesi hanno consentito di scoprire, grazie a controlli incrociati tra anagrafe cittadina ed elenco dei contrassegni in dotazione ai disabili del capoluogo, alcuni casi di mancato ritiro del permesso. Sono bastate due settimane ai caschi bianchi per rintracciare i parenti dei disabili deceduti intestatari dei permessi di sosta e circolazione: oltre 40 familiari sono stati identificati e invitati con una lettera di avviso-obbligo a presentarsi al comando di polizia municipale per consegnare definitivamente il contrassegno. Dall'aggiornamento degli elenchi dei permessi H è risultato che alcuni possessori del pass fossero deceduti da diversi mesi. A quanto si apprende, una volta rintracciati dai vigili, già 15 parenti di disabili defunti non hanno perso tempo a consegnare il pass auto. Restano da consegnare ancora una trentina di permessi. Per questa ragione i parenti dei disabili scomparsi, che sono in possesso dei permessi illegittimi, sono stati raggiunti negli ultimi giorni da una marea di lettere di sollecito a consegnare in comando i contrassegni incriminati. Avvisi recapitati a casa dai vigili che suonano come una sorta di richiamo alla legalità al fine di ristabilire il diritto di precedenza dei veri disabili del capoluogo.

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In caso di mancata risposta alle lettere di avviso-obbligo potrebbe scattare una sanzione di 389 euro. In città sono attivi circa 2.100 permessi sosta per disabili: un numero elevato che richiede un continuo monitoraggio ed aggiornamento degli elenchi. La guardia non va mai abbassata. E così le attività dei vigili si concentrano non solo sul ritiro dei permessi estinti, bensì anche sulla caccia ai salernitani che utilizzano impropriamente il pass senza disabile al volante. Tra il 2018 e il 2019 i vigili del nucleo viabilità e del reparto motociclisti della Polizia municipale hanno colpito ben 109 conducenti di automobili che indebitamente esponevano un permesso per disabile pur non avendo alcuna autorizzazione dell'Asl e del comando di via Dei Carrari. La violazione contestata è uso improprio di permesso per disabile secondo quanto previsto dall'articolo 188 del Codice della strada. I furbetti della sosta facile su via Posidonia, corso Garibaldi, via Roma e piazza Vittorio Veneto, esponevano un permesso di libera circolazione per invalidi pur essendo in piena salute. I parenti dei disabili, spesso nipoti e figli, si mettevano al volante pur non avendo a bordo il disabile intestatario del contrassegno. Parcheggiavano senza pagare sulle strisce blu o sugli stalli riservati a disabili.
 

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