Salerno, la denuncia: «Bloccati i progetti per i disabili»

Messo sotto accusa il Comune e l'assessorato alle Politiche sociali

Il Comune di Salerno
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Giovedì 8 Giugno 2023, 10:40 - Ultimo agg. 12:51
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«Fermi al palo i progetti individuali delle persone con disabilità finalizzati al Dopo di Noi o Vita indipendente dell'Ambito Territoriale S5, con Comune di Salerno Capofila. Ritardi nell'attivazione dei percorsi, assenza di replica, nessuna risposta e comunicazione dall'assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Salerno e dalla direzione dell'Ambito S5 a sollecitazioni inoltrate da Anffas Campania e Fish Campania» che hanno diffuso una nota.

«La denuncia per il blocco dei progetti di vita - si evidenzia - arriva dalle numerose rimostranze di molte famiglie circa il blocco totale che l'Ambito territoriale S5, ormai da mesi ha sui progetti individuali, sia ex art.14 L.328/00, sia progetti finalizzati al Dopo di Noi o Vita Indipendente. Le famiglie lamentano di non ricevere alcuna rassicurazione in merito.

Sebbene come sancito dall'avviso pubblico Regionale relativo al Dopo di Noi, finalizzato all'individuazione dei beneficiari del progetto, è previsto un termine perentorio di 30 giorni, affinché i progetti presentati vengano esaminati e lavorati, è inaccettabile la situazione che si è andata a determinare».

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Secondo Anffas Campania e Fish Campania si tratta di «un inaccettabile ritardo che colpisce gravemente le persone con disabilità e le loro famiglie, le quali proprio attraverso i progetti individuali, avendone pienamente diritto, non richiedono altro che migliorare la loro qualità di vita attraverso l'opportunità di maggiori e migliori sostegni, ha dichiarato Daniele Romano, Presidente di Fish Campania, che incalza sulla necessità di superare in fretta questo pericoloso ed inaccettabile impasse. I progetti di vita individualizzati e partecipati rappresentano per le persone con disabilità una grande conquista, affinché le persone con disabilità e le loro famiglie non vedano calpestati i propri diritti da inefficienze burocratiche delle Istituzioni», Anffas Campania e Fish Campania, si dichiarano «ancora una volta disponibili ad un immediato incontro per fornire risposte efficaci e garantire l'affermazione e tutela di tale diritto». 

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