Prostitute nell'alcova dei brasiliani:
irruzione e denunce a Salerno

Prostitute nell'alcova dei brasiliani: irruzione e denunce a Salerno
di Carmen Incisivo
Sabato 19 Ottobre 2019, 08:13 - Ultimo agg. 08:15
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Prostituzione in un appartamento del centro città: denunciati un uomo e una donna brasiliani. A far scattare l'attività investigativa sono state le segnalazioni di alcuni residenti che nelle settimane antecedenti il blitz, avevano ntato un via vai sospetto di uomini a ogni ora del giorno e della notte. L'attività investigativa portata avanti dagli agenti della Mobile di Salerno, sezione contrasto alla criminalità diffusa, straniera e prostituzione - prosegue al fine di accertare un eventuale coinvolgimento delle persone denunciate in un contesto criminale di più vasta portata.
 
Tutto è accaduto in una traversina a pochi passi dal Tribunale di Salerno in quello che almeno apparentemente, era un normalissimo appartamento regolarmente affittato a una brasiliana ma residente in Veneto, che al momento dell'intervento della polizia non era in casa. Nelle settimane scorse, alcuni residenti avevano segnalato movimenti sospetti che gli uomini della squadra mobile diretti dai vicequestori Marcello Castello ed Ennio Ingenito hanno verificato, poi sono passati all'azione.

Sono stati così avviati numerosi servizi di osservazione che hanno permesso di predisporre, successivamente, uno specifico servizio di intervento presso l'abitazione privata sospettata di essere un'alcova. Dagli approfondimenti effettuati dalla polizia è emerso che l'immobile in questione, benché regolarmente ceduto in locazione a una brasiliana residente in Veneto, era occupato da un'altra donna, prostituta di nazionalità colombiana, che lo aveva ottenuto attraverso un intermediario anche lui sudamericano - residente nel territorio salernitano. La 41enne colombiana - D.C.S.M. le iniziali del suo nome che aveva presumibilmente preso in sub-affitto la casa per potersi prostituire, avrebbe sostenuto di non conoscere l'intestataria del contratto di locazione ma di essersi fidata di un amico con cui aveva pattuito l'irregolare canone di fitto settimanale e a cui aveva pagato la relativa somma di denaro. L'uomo coinvolto nella vicenda è un brasiliano 33enne - D.S.F.A. - che è risultato essere uomo di fiducia della locataria e gestore del sub affitto dell'immobile. Quando gli agenti della mobile hanno fatto irruzione nell'appartamento del sesso, la 41enne colombiana era intenta a intrattenere un rapporto sessuale con un cliente che almeno per il momento è stato solo identificato in attesa di capire se e in che modo procedere anche nei suoi confronti. La donna straniera e il suo complice sono stati indagati in stato di libertà per il reato di sfruttamento della prostituzione e messi a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno. La donna brasiliana titolare del contratto d'affitto, almeno per il momento è stata solo segnalata ed è risultato che già in passato, aveva commesso il medesimo reato in altre province italiane. Le indagini da parte della Mobile proseguono, nell'ambito del contrasto a tale tipologia di reato, per accertare un eventuale coinvolgimento delle persone denunciate in un contesto criminale di più vasta portata. Tipologia di reato che negli ultimi mesi fanno sapere dalla polizia - ha avuto un incremento proprio nell'area urbana di Salerno e in particolar modo presso abitazioni private, preferite alla strada dove pure gli agenti sono quotidianamente impegnat+++i.
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