«I vostri profitti, i nostri morti. Per Lorenzo e Giuseppe, basta alternanza». È lo striscione che ha aperto il corteo organizzato dagli studenti salernitani per contestare l'alternanza scuola lavoro, soprattutto dopo le tragiche morti di Giuseppe Lenoci e Lorenzo Parelli. Centinaia di ragazzi hanno attraversato Corso Vittorio Emanuele, intonando slogan e mostrando cartelloni: «Non saremo vostri schiavi», «Ora sciopero generale, studenti e lavoratori uniti».
In una nota il Collettivo Studentesco Cavese e il Collettivo autorganizzato «Gaetano Filangieri» hanno spiegato che da anni denunciano un'alternanza scuola lavoro «pensata per allontanarci troppo presto dai banchi di scuola, per sfruttare studenti gratis e abituarci a un lavoro povero, sottopagato, privo di tutele».
Per gli studenti «le morti di Lorenzo e Giuseppe, i due giovani deceduti durante l'alternanza scuola-lavoro e lo stage sono l'emblema di una condizione che non siamo più disposti ad accettare».