Salerno, terza ondata nera: 500 vittime
del Covid in tre mesi e mezzo

Salerno, terza ondata nera: 500 vittime del Covid in tre mesi e mezzo
di Sabino Russo
Domenica 20 Giugno 2021, 11:44 - Ultimo agg. 21 Giugno, 09:10
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Primavera nera nel Salernitano. Se la seconda ondata in provincia ha rappresentato l'esplosione dei casi di contagio, col sistema di tracciamento e controllo andato letteralmente in tilt a cavallo dei mesi di ottobre e novembre, è nella terza che si è pagato il prezzo più alto in termini di lutti. Da fine febbraio a oggi sono 500 i morti rilevati dall'Unità di crisi. Una crescita esponenziale impressionante, se si tiene conto che dall'inizio della pandemia ad allora erano stati 600 i decessi in tutto. Al momento, invece, sono 1100 i morti, tra i quali 179 in città, 56 a Cava de' Tirreni, 63 a Scafati, 33 a Mercato San Severino, 54 a Sarno, 51 a Pagani, 67 a Nocera Inferiore, 48 a Eboli, 25 a Baronissi, 29 ad Angri, 20 a Bellizzi, 30 a Pontecagnano.


Una lunga scia nera, iniziata il 12 marzo di un anno fa, con il decesso, all'ospedale di Battipaglia, di Raffaele Citro, 76enne di San Cipriano Picentino, ma residente a Bellizzi. Dopo poco meno di una settimana, la scomparsa di don Alessandro Brignone, parroco di Caggiano, morto ad appena 46 anni. Entrambi avevano contratto il virus durante i raduni religiosi dei neocatecumenali di Atena Lucana e Sala Consilina di fine febbraio. I raduni, ispirati a un «predicatore» piuttosto noto, diventarono presto un caso mediatico, con De Luca a lanciare sonore bombardate all'indirizzo degli organizzatori, che al culmine delle cerimonie, stando alle accuse, avevano fatto bere i membri delle comunità dallo stesso calice. Il 19 novembre, invece, fu il giorno che verrà ricordato come il «giovedì nero» per il salernitano, con 15 vittime in 24 ore. Mai così tanti fino ad allora, neanche nella prima ondata. Perdono la vita cinque persone all'ospedale di Scafati; tre a Sarno, tra cui una 83enne morta in ambulanza mentre raggiungeva il covid hospital di Scafati; un imprenditore agricolo di 55 anni, di località Picciola a Pontecagnano, ricoverato al Da Procida di Salerno; una 75enne di Ascea e un'84enne di Castel San Lorenzo all'ospedale Civile di Agropoli e un 69enne di Alvaro Maraio di Albanella, morto a Francoforte.

Sono i primi sette giorni di dicembre, invece, quelli che fanno registrare il maggior numero di decessi in una settimana, con ben 60 lutti. Una scia nera che proseguirà anche nella settimana successiva, quando ne saranno 58. Complessivamente, il mese di dicembre farà contare 145 morti. Il 2020 si chiude con 357 morti.

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Sono 1100, al momento, i decessi contati dall'Unità di crisi, di cui a Salerno 179, Bellizzi 20, Mercato San Severino 33, Caggiano 4, Angri 29, Cava de' Tirreni 56, Sarno 54, Teggiano 11, Scafati 63, Agropoli 7, Pagani 51, Sala Consilina 20, Vietri 7, Buccino 4, Polla 12, Montesano sulla Marcellana 11, Nocera Inferiore 67, Ravello 4, Eboli 48, Pontecagnano Faiano 30, Nocera Superiore 14, Baronissi 25, Casal Velino 3, Pisciotta 2, Montecorvino Pugliano 6, Montecorvino Rovella 14, Vallo della Lucania 4, Roccapiemonte 7, Giffoni Valle Piana 11, Giffoni Sei Casali 3, Capaccio 12, Battipaglia 40, Corleto Monforte 1, Cetara 3, Altavilla Silentina 6, Maiori 6, Minori 2, Amalfi 3, Scala 1, San Marzano sul Sarno 14, Pellezzano 12, Siano 9, Omignano 1, Novi Velia 1, Castellabate 6, Serre 3, Castel San Lorenzo 4, Fisciano 14, Ascea 3, Bracigliano 9, Olevano sul Tusciano 4, Buonabitacolo 6, Sassano 6, Caggiano 4, Campagna 11, Contursi 1, Casaletto Spartano 6, Sant'Egidio del Monte Albino 9, Padula 5, Oliveto Citra 2, Torre Orsaia 1, San Pietro al Tanagro 3, Castel San Giorgio 7, San Valentino Torio 9, Corbara 3, Perdifumo 1, Salento 1, Albanella 7, Vibonati 5, Ispani 2, Moio della Civitella 1, Palomonte 2, Colliano 6, Acerno 4, San Giovanni a Piro 1, San Cipriano Picentino 11, Roccadaspide 3, Montano Antilia 2, Tramonti 4, Petina 2, Sicignano degli Alburni 4, Bellosguardo 1, Ceraso 1, Ascea 3, Campora 1, Valva 2, Sant'Arsenio 1, Felitto 2, Cicerale 1, Sant'Angelo a Fasanella 1, Piaggine 1, San Gregorio Magno 1, Auletta 2, Monte san Giacomo 3, Trentinara 1, Castelcivita 3, Orria 1, Torchiara 1, Postiglione 1, Pertosa 1, Gioi 3, Aquara 1, Montecorice 2, Camerota 1, Laurino 1.

Sono 21, intanto, su 617 test processati i tamponi positivi comunicati ieri dall'unità di crisi, per un tasso d'incidenza del 3,4 per cento, di cui a Buonabitacolo 2, Cava de' Tirreni 3, Laurino 2, Mercato San Severino 2, Montecorvino Rovella 1, Nocera Superiore 1, Padula1, Pellezzano 2, Piaggine 1, Pontecagnano Faiano 1, Salerno 2, Sarno 1, Vietri sul Mare 2. Sono 12mila, invece, le dosi di vaccino somministrate questa settimana.
 

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