San Mauro Cilento, arrestati sindaco e giunta per corruzione e abuso d'ufficio

San Mauro Cilento, arrestati sindaco e giunta per corruzione e abuso d'ufficio
di Antonio Vuolo
Mercoledì 30 Maggio 2018, 08:14 - Ultimo agg. 21:48
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Arrestati all’alba il sindaco di San Mauro Cilento, Carlo Pisacane, il vicesindaco Fernando Marrocco, l'assessore Angelo Di Maria. L’accusa nei loro confronti è di corruzione, concussione ed abuso d'ufficio. Arrestati anche due consiglieri comunali, il segretario comunale, due funzionari responsabili dell’Ufficio Tecnico e dell’Ufficio Ragioneria, e l’amministratore di una ditta di trasporti operante nel settore della raccolta dei rifiuti. Per tutti, su disposizione della Procura di Vallo della Lucania, è scattata la misura degli arresti domiciliari.

Gli arresti sono stati eseguiti all’alba di oggi dai carabinieri della Compagnia di Vallo della Lucania, guidati dal capitano Mennato Malgieri, e dai militari del Comando Provinciale di Salerno, diretti dal comandante Antonino Neosi. I provvedimenti scaturiscono da una complessa attività di indagine avviata nel 2016, condotta e diretta dai carabinieri di Pollica guidati dal maresciallo Lorenzo Brogna, e coordinata dal sostituto procuratore Paolo Itri.

La vicenda scaturisce da una denuncia presentata nel 2016 dal presidente di una cooperativa del luogo che dichiarò di aver subito pressioni dal sindaco e dal responsabile dell’ufficio tecnico. Le pressioni riguardarono il servizio di trasporto scolastico e quello per l’affidamento del servizio di raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani. Dal quadro investigativo è emerso un quadro di gestione familistico-clientelare, come evidenziato anche in conferenza stampa dal procuratore capo Antonio Ricci. 
 
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