Ex sindaco imputato tenta suicidio:
«Mi stanno distruggendo sul nulla»

Ex sindaco imputato tenta suicidio: «Mi stanno distruggendo sul nulla»
Mercoledì 20 Febbraio 2019, 18:39 - Ultimo agg. 20:14
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Dopo 400 giorni di misura cautelare, dopo tutta la violenza subita da questa indagine, dopo l'udienza di oggi e il modo con cui è stato trattato il mio avvocato Silverio Sica a cui va tutta la mia solidarietà, l'unica soluzione è farla finita. Mi stanno distruggendo da anni sul nulla». Con queste parole l'ex sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti, sotto processo per presunti legami tra politica e camorra, ha annunciato su Facebook di volersi togliere la vita, accompagnando il messaggio suicida ad una foto di alcune boccette di farmaci. 



A quanto si apprende, Aliberti è ricoverato all'ospedale Umberto I di Nocera Inferiore ma non è in pericolo di vita. Proprio questa mattina si è tenuta una udienza nell'ambito del processo in cui l'ex sindaco è imputato: il suo legale avrebbe avanzato l'ipotesi di abbandonare la difesa del proprio assistito. Aliberti, dopo un periodo di detenzione, ha al momento l'obbligo di divieto di dimora a Scafati e nei comuni limitrofi.
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