Scafati. Ladri in azione in una villa di via Tricino. Bottino da oltre ventimila euro

Ancora ladri in azione a Scafati. Una villa svaligiata in via Tricino ed un’altra scuola vandalizzata in via Trieste. E’ questo il bilancio degli ultimi giorni, a partire dall’inizio della settimana. Il primo colpo, in ordine di tempo, è stato messo segno proprio la notte di Natale. Nel mirino dei malviventi è finita una villetta di un imprenditore, titolare di un risto-pub di Santa Maria la Carità. Bottino corposo per i furfanti: oro, oggetti preziosi ed una cassaforte per armi portata via con tutto quanto vi era contenuto, due fucili da caccia regolarmente detenuti. Chi ha agito forse conosceva bene il proprietario di casa e sapeva che quella notte sarebbe stato impegnato al locale per il cenone di Natale, insieme al resto della famiglia. I balordi hanno pertanto agito indisturbati, sfruttando tutto il tempo necessario per mettere in atto i loro piani, in un arco di tempo dalle 19 alle due di notte. Una volta entrati nella villa, i ladri hanno rovistato ovunque, rubando tutto quanto vi fosse di valore, oggetti preziosi e monili in oro per un valore approssimativo di diecimila euro; poi hanno raggiunto la stanza dove era sistemata la cassaforte per armi, contenente almeno due fucili da caccia. La cassaforte era ben ancorata al pavimento e alla parere. I malviventi non hanno avuto difficoltà a sganciarla dal muro per poi portarla via. L’allarme è scattato solo intorno alle due, quando i proprietari della villa sono rientrati. All’interno c’era caos ovunque e, ovviamente, la cassaforte per le armi non era più al suo posto. In via Tricino sono giunti i carabinieri della locale tenenza ed i colleghi della scientifica del reparto territoriale di Nocera Inferiore, che hanno eseguito i rilievi. I ladri, purtroppo, non hanno lasciato tracce né impronte. Avranno, sicuramente, utilizzato dei guanti per rovistare. La villetta di via Tricino è dotata di un sistema di videosorveglianza ma sembra che dai filmati, già acquisiti dai carabinieri, non si riesca a recuperare elementi determinanti per identificare i malfattori. Un altro furto è stato messo a segno mercoledì notte nell’istituto comprensivo “Samuele Falco”, in via Trieste. I ladri si sono introdotti all’interno della scuola dopo aver rotto la finestra di un’aula, al piano terra. Una volta dentro, hanno rubato il monitor di un lavagna magnetica ed un computer portatile. Per la scuola di via Trieste è l’ennesima irruzione. A fine ottobre, in una sola settimana, lo stesso istituto finì almeno tre volte, in soli sei giorni, nel mirino di furfanti, che rubarono proiettori e computer. Quello dell’altra notte è l’ennesimo furto nelle scuole cittadine che viene denunciato. Si pone, a questo punto, sempre più la necessità di garantire una videosorveglianza degli istituti. Sono gli stessi dirigenti scolastici ad auspicarlo, consapevoli del fatto che solo dotando di telecamere le scuole cittadine sarà possibile renderle meno accessibili ed esposte alle irruzioni di ladri e vandali.