Scarichi killer nel fiume Sarno:
225mila euro di multe e 144 denunce

Scarichi killer nel fiume Sarno: 225mila euro di multe e 144 denunce
di Petronilla Carillo
Venerdì 4 Dicembre 2020, 06:40 - Ultimo agg. 13:42
2 Minuti di Lettura

Duecentosessantaquattro attività produttive controllate; 144 persone denunciate; 41 scarichi abusivi portati alla luce; 36 sequestri, in alcuni casi aziende intere in altre solo parti di esse; 57 sanzioni amministrative elevate per un importo pari a circa 225.000 euro. Sono i numeri dello «scempio» Sarno a sei mesi dall’avvio delle indagini da parte dei carabinieri del comando unità forestali, ambientali e agroalimentari in 39 Comuni, diciotto per ciascuna provincia di Salerno e di Napoli e tre per quella di Avellino sotto il coordinamenti di altrettante procure agli ordini dei procuratori capo Antonio Centore, Nunzio Fragliasso e Rosario Cantelmo. Un lavoro complesso e incessante che ancora non si è concluso e che, per la prima volta, interessa anche le amministrazioni comunali per verificare eventuali «complicità» nel consentire scarichi abusivi oppure ritardi nella spesa dei finanziamenti ottenuti in materia ambientale. 

Sono partite a maggio, subito dopo il lockdown e, già nelle battute iniziali, soltanto nelle prime settimane, avevano portato alla denuncia in stato di libertà di 48 persone e all’individuazione di 26 scarichi abusivi, con contestuali 15 sanzioni amministrative.

Successivamente i carabinieri del Noe, agli ordini del maggiore Giuseppe Capoluongo, hanno proseguito con ulteriori verifiche non soltanto agli opifici industriali nell’alto, medio e basso Sarno, ma anche alle abitazioni private con accessi agli uffici tecnici dei Comuni interessati. Un lavoro certosino perché ogni sopralluogo è stato eseguito con la collaborazione di tecnici e le irregolarità individuate riscontrate su carte e documenti autorizzativi. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA