Tagli ai corsi di recupero estivi:
«Lezioni private per gli studenti»

Tagli ai corsi di recupero estivi: «Lezioni private per gli studenti»
di Gianluca Sollazzo
Sabato 9 Giugno 2018, 06:50 - Ultimo agg. 08:01
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Dalle dieci alle dodici ore di recupero del debito scolastico. In pratica una media di meno di due ore a programma secondo le materie curriculari. Basteranno a scongiurare il ricorso alle lezioni private? Accade in diversi licei e istituti superiori di Salerno, dove i presidi devono fare i conti con una carenza di risorse in cassa che nei prossimi giorni determinerà un avvio decisamente in sordina dei corsi di recupero estivi. 

Soldi ai prof solo per dieci ore: il verdetto è arrivato implacabile dal budget d’istituto. «Mai come quest’anno partiranno corsi in versione ridotta», ammettono i presidi che nelle scorse settimane hanno ufficializzato il calendario delle lezioni di recupero che si terranno a fine giugno, in concomitanza con gli esami di maturità. La normativa prevede, infatti, che gli studenti delle classi intermedie che hanno riportato in sede di scrutinio una insufficienza dovranno recuperare il profitto con un esame a fine agosto, quindi prima dell’inizio dell’anno scolastico.

Il caso più eclatante e simbolico arriva dal liceo classico Tasso di piazza San Francesco, il più antico del capoluogo. Qui la preside ha deciso che non ci saranno corsi di recupero per matematica, storia, filosofia, chimica e scienze. «Per le materie orali al liceo classico – annuncia la preside del Tasso, Carmela Santarcangelo – comunicheremo alle famiglie che dovranno provvedere autonomamente». Non c’è altra scelta. I presidi di tutto il salernitano sono in affanno, non solo al liceo classico Tasso. Quanto sta accadendo è paradossale. I soldi in fondo di istituto sono stati tagliati – dicono i presidi – almeno del 30% rispetto all’anno scorso: questo comporta una drastica riduzione dei budget per assicurare i corsi di recupero di fine anno scolastico. 
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