Arriva la rassegna "Passeggi segreti 2022": il sentiero dei limoni dalla torre normanna di Maiori alla villa romana di Minori

Arriva la rassegna "Passeggi segreti 2022": il sentiero dei limoni dalla torre normanna di Maiori alla villa romana di Minori
Venerdì 30 Settembre 2022, 18:12
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Stradine strette, tra salite e discese, ciottoli tondi e riscaldati dal sole. Sopra le teste delle anziane signore di paese, rami di limoni gialli che si stendono come braccia per tutto il percorso, baciati dalla brezza del mare che li guarda dal basso come un manto cobalto. 

Questo è il famoso "sentiero dei limoni" che le donne della costiera amalfitana percorrevano per consentire il trasporto dei prodotti locali, in particolare i limoni, superando le asperità del territorio. Oggi questo percorso è stato sostituito dalla strada sterrata che collega la città di Maiori e Minori. Un tempo,però, quel sentiero era l'unico percorso percorribile: una passeggiata tra i monti che il primo ottobre sarà possibile riscoprire attraverso la rassegna "Passeggi segreti 2022". 

La partenza è prevista alle ore 9:00 a Maiori, che vanta la parte di litorale più lunga di tutti i paesi della costiera amalfitana. Simbolo di Maiori, e punto di ritrovo della passeggiata, è la magnifica Torre Normanna, castello d'avvistamento sul mare - oggi ristorante- risalnte all’epoca vicereale, quando, nell’ambito di un poderoso programma difensivo di contenimento delle incursioni saracene, il cosidetto torreggiamento, anche la costiera amalfitana fu interessata alla costruzione di numerose torri.

Il sentiero si inerpica, allontanandosi dalla statale, verso la base di una collina i cui versanti appaiono quasi completamente trasformati in terrazzamenti.

Per lungo tempo questa parte del territorio di Maiori ha costituito una delle aree agricole più produttive: agrumeti e vigneti, favoriti dal clima propizio ed aiutati dalle sapienti cure di esperti contadini, hanno rifornito, per decenni, i mercati nazionali e internazionali.

Il tragitto prosegue verso via Lazzaro che conduce nei pressi dell' Hotel Botanico San Lazzaro, al quale si accederà non solo per godere della stupenda veduta del golfo, ma anche per ammirare la collezione di piante grasse presenti all'interno dell'albergo. 

Di seguito, si passa per uno dei vicoli più antichi ed importanti di Maiori: il Casale dei Cicerali, che deve il suo nome alle attività commerciali un tempo svolte dai suoi abitanti. Il casale rappresenta uno dei quartieri più antichi del centro abitato di Maiori, il cui assetto urbanistico, com’è noto, venne completamente sconvolto dall’inondazione dell’ottobre del 1954.

Camminando in discesa, ci si ferma ad un caratteristico crocifisso in legno di castagno, risalente al 17° secolo, con immagine del Cristo dipinta ad olio. Spicca sul vicino muro una lapide, apposta a ricordo di un antico insediamento ebraico che si vuole sia vissuto in questo quartiere.

A poca distanza, dopo aver attraversato il corso Reginna, dal piazzale antistante la Collegiata di S,Maria a mare in località Campo, si arriva finalmente al ”Sentiero dei limoni”. 

Il percorso è in salita anche se reso più confortevole da stazioni di sosta, da dove si può ammirare lo splendore del golfo di Salerno. Il piccolo villaggio di Torre appare immerso in una quiete irreale ravvivata appena dai rumori della campagna circostante, che qui si esprime al meglio in rigogliosi agrumeti e rinomati vigneti. Dopo una breve visita alla suggestiva chiesetta del borgo dedicata a S.Michele Arcangelo, si imbocca un sentiero in terra battuta o lastricato in pietra locale che attraversa una stretta valle lussureggiante di orti e giardini tuttora intensamente coltivati, a testimonianza del forte legame che gli abitanti ancora mantengono con la terra.

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Superato l‘incrocio con il sentiero che conduce al convento di S.Nicola (risalente al 1628) la strada prosegue come un’autentica balconata dalla quale domina il mare sottostante con i suoi scenari di roccia fino a raggiungere il centro di Minori, punto di arrivo dell'escursione, dove si visiterà il complesso della Villa Romana Marittima.

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