I carabinieri della sezione Forestale hanno eseguito un blitz, con tanto di sequestro giorni fa, a Scafati, mettendo i sigilli ad un’azienda tessile nella zona periferica della città. Le forze dell’ordine hanno riscontrato la violazione delle norme ambientali in tema di smaltimento dei rifiuti, ma anche irregolarità di natura edilizia, con il locale finito poi sotto sequestro. A seguito di alcuni interventi effettuati negli ultimi mesi, con tanto di denunce a carico di diversi imprenditori che sversavano i propri reflui industriali nel controfosso destro del fiume Sarno, i carabinieri forestali hanno individuato nella periferia nord di Scafati una società, con sede legale nel napoletano, che all’interno di uno stabile seminterrato svolgeva l’attività di stireria, di taglio e cucito e confezionamento di abiti, in violazione delle normative ambientali e di quelle edilizie.
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Nel corso delle verifiche e dalla visione della documentazione è emerso che l’azienda non sarebbe stata in grado di dimostrare il corretto smaltimento dei rifiuti prodotti dalla propria attività fin dalla nascita della società.